È di nuovo polemica in via Rignon, dove un avvallamento stradale apparso a inizio anno ha scatenato l’indignazione dei residenti e riacceso il dibattito politico. Il Consigliere Davide Schirru, del gruppo “Noi Progettiamo per la 2”, ha presentato una nuova interpellanza per chiedere chiarimenti sulla gestione dell’intervento eseguito a gennaio e sul perché non sia stata adottata fin da subito una soluzione strutturale.
Dal 2024 solo guai
La buca, inizialmente formatasi nel settembre 2024, era rimasta transennata per mesi. Solo il 9 gennaio 2025, a due giorni dal derby Torino–Juventus, si era deciso di intervenire, in vista della necessità di ospitare i pullman dei tifosi nella zona. Una riparazione definita da Schirru “tampone”, utile a far passare l’emergenza ma non a risolvere il problema.
A ritirare l’interpellanza originaria era stato lo stesso consigliere, rassicurato dalla chiusura del cantiere. Ma il nuovo cedimento, tornato nello stesso punto, ha riportato tutto in discussione. “Siamo alla beffa - dichiara Schirru -, la strada è crollata di nuovo e i cittadini giustamente si sentono presi in giro. Non era forse meglio intervenire in modo definitivo già a settembre, invece di aspettare l’emergenza del derby?”.
La replica
La risposta del Comune di Torino non si è fatta attendere: il primo intervento, spiegano gli uffici tecnici, “non era definitivo, ma necessario per garantire la funzionalità temporanea della carreggiata, in particolare legata all’evento sportivo". Il ripristino definitivo del manto stradale è stato portato a termine a fine marzo 2025.