Attualità | 02 agosto 2025, 16:10

Tav, Foietta: "Nessun ritardo nei lavori del tunnel di base, conclusione confermata nel 2033"

Il presidente della Commissione intergovernativa Italia Francia: "La Ue considera la Torino-Lione opera strategica"

Tav, Foietta: "Conclusione confermata nel 2033"

Tav, Foietta: "Conclusione confermata nel 2033"

La Commissione Europea ha approvato la decisione di esecuzione sul collegamento ferroviario Torino Lione : un atto comune di impegno per la piena e totale realizzazione dell'opera, risultato di un lungo negoziato in sede di Commissione Intergovernativa tra Italia e Francia, insieme al Coordinatore Europeo del Corridoio Mediterraneo Mathieu Grosch”. Così, in una nota, Paolo Foietta, presidente della Commissione intergovernativa Italia Francia per il collegamento ferroviario Torino-Lione, precisando che “la decisione di esecuzione è stata approvata all’inizio del mese scorso all’unanimità dal Comitato Ten-T ed e’ entrata in vigore il 30 luglio”.

"Si apre una fase nuova"

”Con la decisione di esecuzione si apre oggi una fase nuova, è la prima volta che si applica questo strumento in Italia e sono pochissime le decisioni di esecuzioni già attive in Europa - sottolinea Foietta - attraverso questo strumento di programmazione strategico Francia ed Italia condividono un progetto completo, esteso alle tratte di accesso ed ai nodi metropolitani e si impegnano nella programmazione operativa dell'opera. L'Europa - prosegue Foietta - si impegna anche a finanziare prioritariamente le opere comprese nella decisione. Ora, e per la prima volta, abbiamo un quadro organico a garanzia che l'intera opera sarà realizzata; non solo il tunnel di base ma l'opera completa. Per questo, di fronte di questi ‘fatti’ credo che chi sostiene oggi che ‘ la decisione di esecuzione sia un segnale del disinvestimento di Francia ed Europa’ o non abbia letto il documento o confonda i propri desideri con la realtà”.

Opera prioritaria per l'Ue

La decisione di esecuzione comprende tutti gli interventi, oltre il tunnel di base, anche le tratte di accesso edi nodi urbani di Torino e Lione. Per effetto di tale atto anche questi interventi diventano ora eligibili al cofinanziamento europeo al 50%.

La completa realizzazione di tutti gli interventi, che comprendono anche la realizzazione delle tratte di accesso in italia e Francia ed il potenziamento dei nodi urbani di Torino e Lione diventa ora un impegno prioritario e strategico per Europa e richiederà, per la sua completa conclusione, tempi adeguati e diversi cicli di bilancio della Commissione Europea - conclude Foietta - ma intanto nel 2033 si conferma la conclusione della tratta di valico di Telt (il tunnel di base, ndr) che consentirà da sola di ridurre di oltre un'ora il tempo di percorrenza tra Milano e Parigi e di quintuplicare la capacità di trasporto merci del collegamento tra Italia e Francia, 160 treni al giorno”.

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Barbara Gabriella Renzi

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