Politica | 02 agosto 2025, 12:42

Aumento Irpef, Valle (Pd): "Cirio vuole lasciare nel 2027, non può garantire che si torni indietro nel 2028"

Il consigliere regionale dem: "Quando si promette tutto a tutti, è saggio cercare di scappare prima che la realtà e i piemontesi chiedano conto"

Il consigliere regionale del Pd Daniele Valle

Il consigliere regionale del Pd Daniele Valle

"Non condividiamo l’aumento dell’IRPEF per il ceto medio dal 2026, perché iniquo e colpisce sempre i soliti. Contestiamo il metodo, perché nonostante le anticipazioni giornalistiche, solo ieri la Giunta ha presentato l’emendamento con l’aumento, sottraendosi al confronto col Consiglio, con la comunità piemontese, con l’opinione pubblica. Un aumento che si è tentato di nascondere approvandolo d’estate e nascondendolo a colpi di conferenze stampa sul nulla", dichiara il consigliere regionale del Pd Daniele Valle.

"E soprattutto un aumento proposto con una grave scorrettezza, cioè l’impegno a tornare indietro su questo aumento nel 2028.  È un impegno che questa maggioranza non può prendersi, perché il bilancio del 2028 sarà discusso da un altro Consiglio Regionale. L’intenzione del Presidente Cirio di lasciare il suo mandato nel 2027 per candidarsi alle elezioni politiche è il segreto di pulcinella e non si può non considerare, quando si discute di quello che capiterà dalla primavera del 2027 in poi", aggiunge l'esponente dem.

"Nell’anno passato si è discusso a lungo dell’intenzione di alcuni presidenti di Regione di candidarsi per il terzo o il quarto mandato - conclude Valle - Per quel che riguarda Cirio non è la prima volta che invece si discute dell’intenzione di lasciare il Piemonte, già nel 2023 era nota l'ambizione (rimasta frustrata) di incarichi europei. Quando si promette tutto a tutti, è saggio cercare di scappare prima che la realtà e i piemontesi chiedano conto".

comunicato stampa

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