B. di Milano / Falchera | 05 agosto 2025, 17:35

Lancio di bottiglie, una rissa e un'auto devastata nell'ultima folle notte in Barriera

Lite in strada tra gli avventori di un minimarket. Marino (Fdi): "Chiudeteli alle 20"

Ancora violenza in Barriera di Milano, tra corso Giulio Cesare e via Feletto, dove nella serata di ieri si è consumata una violenta lite tra più persone, con danni alle auto in sosta e lanci di bottiglie che hanno ferito un uomo.

Secondo quanto ricostruito, alcuni individui - visibilmente alterati dall’alcol - si sarebbero affrontati in mezzo alla strada dopo un diverbio scaturito da commenti nei confronti di una donna. Durante la colluttazione, sarebbero state usate bottiglie di vetro e armi da taglio, alcune delle quali rinvenute sotto le auto dai militari dell’Arma e da personale dell’Esercito Italiano, intervenuti tempestivamente sul posto.

L'eredità

Cocci di vetro, vetri rotti e tracce di sangue erano ancora visibili questa mattina in strada, diverse ore dopo l’episodio. Un ferito, colpito alla mano, è stato soccorso dal personale sanitario. Tra i danni registrati anche una vettura completamente devastata da uno dei partecipanti alla rissa, che - secondo le testimonianze - si sarebbe presentato a petto nudo e in evidente stato di alterazione.

L'episodio ha poi riacceso il dibattito politico sulla vendita notturna di alcolici nei minimarket della zona. Per Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6, la limitazione alla vendita dopo le 21 è “un fallimento”. “Perché non si impone la chiusura di tutti i minimarket alle 20, per evitare la vendita smodata di alcolici che alimenta violenze come questa?”.

Philippe Versienti

Leggi tutte le notizie di CONVERSAZIONI ›

Barbara Gabriella Renzi

Salve! Mi chiamo Barbara Gabriella. Sono appassionata di filosofia, psicologia e letteratura. Ho scritto e scrivo di filosofia e anche i miei brevi racconti hanno sempre un risvolto filosofico e psicologico.
Ho all’attivo articoli e libri in inglese e in italiano su vari argomenti: filosofia della scienza, dell’ambiente e del linguaggio. In particolare mi sono interessata di metafore dal punto di vista cognitivo e ho puntato le mie analisi sulla loro abilità di strutturare il nostro modo di pensare e la nostra visione del mondo.
Mi piacciono i gatti e anche i cani ma purtroppo vivo senza animali. Adoro il mare e la sua canzone e la montagna d’estate quando si cammina sui sentieri e ci si immerge nella natura. Tra i viottoli e le mulattiere, lì, i miei passi danno il ritmo ai miei pensieri. Vivo a Berlino e ne sono contenta.

Conversazioni
La filosofia trova spazio nella vita di tutti i giorni: sicuramente è qualcosa di astratto ma questo non vuol dire che sia lontana da noi, anzi! La filosofia è un fattore fondamentale nella nostra vita e ci potrebbe aiutare a condurre un’esistenza soddisfacente. Non lasciamola a pochi esperti che parlano fra loro ma portiamola nel nostro salotto e al bar e parliamo di felicità e dei suoi segreti, di ansia e anche di cambiamento climatico, perché no? Discutiamo di amore e, magari, anche dell’importanza della solitudine in alcuni casi. Iniziamo a ragionare insieme su questi concetti e rendiamoli parte della nostra quotidianità per vivere meglio: in fondo una vita che non sia pensata è una vita non completamente vissuta, forse. Voi cosa ne pensate?

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium