Cronaca | 21 agosto 2025, 13:23

Coppia torinese sopravvissuta alla strage di Nizza: "Sono vittime terrorismo". Condannato Viminale

Per i coniugi torinesi Giuseppe Sardu e Ombretta Romanin arriva l'assegno vitalizio e uno speciale assegno mensile

Coppia torinese sopravvissuta alla strage di Nizza: "Sono vittime terrorismo". Condannato Viminale

I coniugi torinesi Mauro Giuseppe Sardu e Ombretta Romanin, sopravvissuti alla strage di Nizza del 14 luglio 2016, sono ora riconosciuti come 'vittime del terrorismo'. A stabilirlo, come riporta l'Ansa Piemonte, il tribunale di Torino dopo una battaglia legale durata quasi dieci anni: il Ministero dell'Interno è stato così condannato al risarcimento, che fino a questo momento era stato negato. 

Morte 86 persone

Nonostante lo Stato francese avesse riconosciuto subito la loro condizione, quello italiano si era opposto alle richieste, mettendo anche in dubbio la loro presenza a Nizza al momento del tragico attentato che costò la vita a 86 persone, tra cui sei italiani, oltre a 400 feriti.

Era il 14 luglio 2016 quando il franco tunisino Mohamed Lahouij Bouhlel piombò con un tir addosso ai turisti e francese che stavano sulla Promenade Des Anglais. Tra gli scampati all'attacco i coniugi torinesi, la cui presenza sul luogo della strage è stata accertata tramite un sistema di tracciamento Gps dei loro cellulari. Tra le altre prove fornite la medaglia nazionale alle vittime del terrorismo.

Il risarcimento

Il Tribunale del capoluogo ha accertato un disturbo post-traumatico da stress cronico fissando per entrambi un'invalidità del 43%, riconoscendo il diritto a un assegno vitalizio di 500 euro e a uno speciale assegno mensile di 1.033 euro.

 

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Barbara Gabriella Renzi

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Mi piacciono i gatti e anche i cani ma purtroppo vivo senza animali. Adoro il mare e la sua canzone e la montagna d’estate quando si cammina sui sentieri e ci si immerge nella natura. Tra i viottoli e le mulattiere, lì, i miei passi danno il ritmo ai miei pensieri. Vivo a Berlino e ne sono contenta.

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