Viabilità e trasporti | 17 ottobre 2025, 07:20

Pedoni indisciplinati in corso Galileo Ferraris: nuove strisce pedonali di fronte a via san Quintino?

In molti attraversano il corso nonostante non ci siano le strisce: commissione ad hoc in circoscrizione per valutare la proposta

Foto generica di strisce pedonali

Foto generica di strisce pedonali

Un nuovo attraversamento pedonale in corso Galileo Ferraris? L'idea è di posizionarlo dove si immette via san Quintino: le strisce pedonali più vicine sono prima di corso Matteotti e di largo Vittorio Emanuele e in molti attraversano nonostante non sia possibile. A raccogliere le segnalazioni della pericolosità dell'incrocio è stata la consigliera di Fratelli d'Italia Grazia Poggio, che ha richiesto una commissione consiliare sul tema.

Auto e moto a velocità sostenuta

"Più volte i cittadini mi hanno segnalato la pericolosità di questo incrocio, con molte persone che anche se non potrebbero attraversano all'altezza di via san Quintino", ha spiegato. Lì auto e moto, se hanno verde agli incroci successivi, vanno a velocità elevate mentre i pedoni preferiscono aspettare che ci sia poco traffico che spostarsi nelle strisce pedonali più vicine.

La fattibilità tecnica del Comune

La proposta è ancora in fase embrionale e non è possibile sapere se supererà l'analisi di fattibilità tecnica del Comune né il voto del Consiglio di Circoscrizione, ma intanto la commissione Pianificazione Territoriale Locale coordinata da Francesco Martinez affronterà il problema e valuterà se procedere o meno con una proposta alla Città.

"Siamo lieti di annunciare, grazie all'accordo di sponsorizzazione siglato con ArcaPlanet, la realizzazione di uno nuovo spazio che sarà dedicato agli amici a quattro zampe, in corso Galileo Ferraris - così l'assessore al Verde di Palazzo Civico, Francesco Tresso -. La nuova area cani risponde alle richieste dei residenti della zona e arricchisce la nostra offerta di spazi pubblici dedicati alla socialità e al benessere degli animali. Abbiamo voluto dare un segnale di attenzione alla zona centrale cittadina, maggiormente sguarnita di spazi dedicati ai cani per motivi di vincoli aulici. Questo intervento é frutto del lavoro che stiamo portando avanti nella ricerca di preziose sponsorizzazioni che avvalorano la collaborazione  pubblico-privata per la cura della Città".

Francesco Capuano

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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