Slogan, fumogeni e lo striscione “Spezziamo le ali al militarismo” per un'azione di blocco alla Thales Alenia Space in strada antica di Collegno 255.
La Thales è una delle maggiori aziende aerospaziali del Piemonte, specializzata in satelliti, fornisce all’aeronautica militare “gli occhi” per orientare droni e velivoli da guerra sui loro obiettivi. "Contro la guerra e chi la arma": questo striscione è stato appeso stamane alla passerella di fronte all’Oval Lingotto, dove, tra un mese si terrà la decima edizione dell’Aerospace and defense meetings mercato internazionale dell’industria aerospaziale di guerra.
"Dal 2 al 4 dicembre sbarcheranno a Torino le principali industrie del settore a livello mondiale. Sarà un evento a porte chiuse, riservato agli addetti ai lavori: governi, eserciti, agenzie di contractor che faranno buoni affari. Affari di morte", attacca in una lunga nota il Blocco antimilitarista. "La scorsa edizione sono stati siglati 9.000 contratti di vendita di congegni micidiali, destinati a tutti i teatri di guerra. Le guerre che insanguinano il pianeta sono prodotte a due passi dalle nostre case".
"Chiudiamo e riconvertiamo l’industria bellica! Fermiamo di mercanti di morte!", è il grido lanciato dal Blocco antimilitarista.













