Moncalieri | 09 novembre 2025, 09:03

Una grande festa a Moncalieri per i 100 anni di nonna Paolina

Presente anche il sindaco Paolo Montagna: "Una storia di coraggio, sofferenza, amore e memoria"

Una grande festa a Moncalieri per i 100 anni di nonna Paolina

Una grande festa a Moncalieri per i 100 anni di nonna Paolina

Nei giorni scorsi Moncalieri ha festeggiato un compleanno speciale, di quelli che solo le persone speciali riescono a raggiungere: nonna Paolina ha tagliato il traguardo dei 100 anni e a fare festa con lei, oltre ai suoi cari e alla famiglia, c'è stato anche il sindaco Paolo Montagna.

Il saluto del sindaco e di tutta la Comunità

Il suo è stato il saluto della città, con un omaggio floreale e parole dolcissime: "Questa è una storia lunga 100 anni. Paolina è originaria della Valle di Susa, insieme ai suoi genitori e ai suoi cinque fratelli. Di quella famiglia ora rimane lei, sopravvissuta per destino", ha detto Montagna.

"Succede da giovanissima: un’amica le consiglia un posto di lavoro alle poste di Borgone. Lei tituba, non si presenta. Nello stesso giorno i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale colpiscono proprio l’edificio postale. L’amica rimane uccisa ed è il primo grande dolore", aggiunge il sindaco di Moncalieri, ripercorrendo le vicende della donna. "Finita la guerra Paolina sbarca a Torino, in un convitto di suore, e inizia a costruire il suo futuro. Lavora prima come impiegata amministrativa in quello che oggi conosciamo come Istituto Marro di Moncalieri, poi all’Ospedale Regina Margherita".

La perdita della prima figlia e poi del marito

"È In questi anni che incontra Beppe, il suo grande amore. Fa l’amministratore di alloggi, ma nel cuore rimane contadino, legato per sempre alle terre della sua famiglia moncalierese. Dal loro amore nasce una prima figlia, che muore dopo pochi mesi segnando un dolore mai colmato. E nel 2005 se ne va anche Beppe. Le loro foto campeggiano in primo piano, nel soggiorno dove mi accoglie", fa notare Montagna. "Si pensiona. E dal giorno dopo diventa volontaria nella Croce Rossa di Moncalieri, sempre pronta a dare una mano a chi ne aveva bisogno".

Oggi Paolina vive dell’amore del figlio Alberto, che le è sempre accanto. "Ho avuto l’onore di festeggiare con loro le 100 candeline. Un traguardo straordinario, che racchiude un secolo di vita, di amore, di memoria", ha concluso il sindaco di Moncalieri, facendole gli auguri a nome di tutta la Comunità di Moncalieri.

Massimo De Marzi

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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