Economia e lavoro | 13 novembre 2025, 06:50

Mirafiori, spariscono le icone storiche dalla facciata della Palazzina Centrale: ma sono i lavori per il Green Campus [FOTO]

Il rifacimento sarà completato entro il 2027 e punta a trasformare uno degli edifici più iconici della storia della Fiat nella casa degli enti centrali

Mirafiori, spariscono le icone storiche dalla facciata della Palazzina Centrale

Mirafiori, spariscono le icone storiche dalla facciata della Palazzina Centrale

Abarth, Lancia, Fiat, Alfa Romeo e Jeep. Sono sparite (per ora) le storiche icone dell'automotive torinese dalla Palazzina Centrale di Mirafiori. Ma fa tutto parte del programma di Stellantis. Quale? Quello che entro il 2027 vedrà uno degli edifici più iconici dell’industria italiana dell’auto nel mondo e sede storica del Gruppo Fiat tornare a essere utilizzata in tutti suoi spazi da migliaia di persone dopo la sua riqualificazione.

Realizzato nel 1939 e “cabina di regia” storica per la produzione di quasi 29 milioni di vetture a Torino, lo storico edificio avrà - come spiega una nota ufficiale del Gruppo - "una nuova vita sia sul fronte della sostenibilità che della tecnologia".

L’iniziativa rientra infatti all'inerno del programma ribattezzato grEEn-campus per la trasformazione dei luoghi di lavoro e mira a rafforzare le radici degli enti centrali di Stellantis attraverso progetti innovativi, sostenibili e collaborativi. Mirafiori è una delle tre sedi coinvolte in questo programma insieme a Poissy, in Francia e Rüsselsheim, in Germania.

Con questo progetto, siamo orgogliosi di dare una nuova vita ad un nostro edificio iconico, un vero e proprio simbolo dell’auto italiana nel mondo, proiettandolo nel futuro – aveva commentato Jean-Philippe Imparato - e al contempo vogliamo contribuire a ridurre le emissioni di carbonio dell’Azienda, tramite soluzioni tecniche e tecnologiche all’avanguardia. Desideriamo offrire ai nostri dipendenti un’esperienza completamente rinnovata in termini di tempo trascorso in sede incoraggiando scambi interni che promuovano lo sviluppo congiunto e l’intelligenza collettiva, integrando l’esperienza del lavoro da remoto”.

Dopo la sua apertura, la nuova Palazzina sarà a energia positiva. Il grEEn-campus di Torino fornirà infatti prestazioni energetiche e termiche all’avanguardia tramite integrazione di pannelli fotovoltaici nell’architettura, impiego di tecnologie di ventilazione a bassissimo consumo, riutilizzo dei materiali, scelte architettoniche che assicurano efficienza ambientale, resilienza e adattabilità all’evoluzione del clima e ampi spazi verdi che contribuiscono alla regolazione termica e al benessere dei dipendenti.

redazione

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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