Viabilità e trasporti | 13 novembre 2025, 17:14

Sessanta studenti del Polito in visita al centro di controllo di RFI e Trenitalia

Avviato il progetto FS per la scuola

Sessanta studenti del Polito in visita al centro di controllo di RFI e Trenitalia

Sessanta studenti universitari del Politecnico di Torino al corso di Mobilità e Trasporti del Politecnico di Torino, tenuto dalla professoressa Cristina Pronello, ha avuto luogo presso le sale operative di Torino Lingotto, il cuore del controllo della circolazione ferroviaria piemontese di Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia (Gruppo FS)

La giornata è iniziata con una preparazione in aula al Politecnico di Torino, che ha permesso di unire i principi della circolazione ferroviaria trattati nelle lezioni precedenti alla gestione operativa e agli strumenti tecnologici oggetto di visita, con un breve cenno alle mission di RFI e Trenitalia e agli investimenti in corso sulla rete piemontese.

A seguire i giovani universitari si sono alternati tra le varie postazioni della sede operativa di Lingotto, dove hanno potuto conoscere da vicino le attività e i ruoli che ogni giorno garantiscono sicurezza ed efficienza alla rete ferroviaria.

I responsabili delle sale di circolazione, infatti, hanno spiegato il delicato lavoro che svolgono ogni giorno, 24 ore su 24, assicurando la gestione di circa 2mila km di rete ferroviaria piemontese e la circolazione di quasi 1200 treni al giorno.

Una rete dotata di moderne tecnologie per il distanziamento tra treni in linea (sistemi di blocco), di apparati di sicurezza per il coordinamento degli itinerari nelle stazioni e dei sistemi di telecomando.

Così, attraverso rigidi protocolli di sicurezza, procedure e diversi modelli organizzativi di gestione della circolazione del traffico ferroviario, tutto viene coordinato e applicato con massima attenzione e meticolosità.

Tante le domande da parte degli studenti, “Rimasti affascinati da una gestione che diamo spesso per scontata – ha commentato la professoressa Cristina Pronello - Una giornata proficua che speriamo di replicare ancora – ha aggiunto - Per gli studenti è importante vedere nella pratica ciò che imparano in aula ed oggi questo obiettivo è stato decisamente raggiunto”.

Con oggi si inaugura a Torino anche il progetto FS per la scuola con cui il Gruppo rinnova il proprio impegno nel promuovere la cultura tecnico-scientifica e investire sulle nuove generazioni, confermandosi player della mobilità integrata e sostenibile e punto di riferimento per la formazione e l’orientamento dei talenti di domani.

comunicato stampa

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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