Cultura e spettacoli | 18 novembre 2025, 15:27

La notte dei pupazzi al Museo: l'evento per bambini al Castello di Rivoli

Sabato 22 e domenica 23 novembre

La notte dei pupazzi al Museo: l'evento per bambini al Castello di Rivoli

Torna al Castello di Rivoli, a grande richiesta La notte dei pupazzi al Museo, un Weekend’Arte speciale dedicato ai più piccini e ai loro pupazzi preferiti. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli e BI.TO Nord-Ovest Biblioteche integrate del Torinese Area Nord-Ovest, nell’ambito del progetto Nati Per Leggere Cultura per Crescere, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo. 

Come funziona 

Per l’occasione, l’esperienza si rinnova nell’incontro con le opere in mostra, in particolare nel Castello Incantato, il progetto speciale che il Castello di Rivoli dedica ai giovani, giovanissimi e alle famiglie per il 40ennale del Museo. Tutti i bambini e le bambine sono invitati a portare il proprio pupazzo del cuore al Castello nel pomeriggio di sabato 22 novembre, per affidarlo alle Artenaute del Dipartimento Educazione e fagli trascorrere la notte al Museo, in compagnia di altri peluche, bambole e pupazzetti di ogni
tipo. Una serie di piccoli set fotografici a porte chiuse documenterà le esperienze che i giocattoli faranno durante la notte nei diversi ambienti del Castello: li vedremo curiosare alla scoperta del Castello Incantato e di altre sorprendenti opere, come l’installazione immersiva di Oscar Murillo, A see of history, nel progetto Inserzioni. Non mancheranno le incursioni in biblioteca, biglietteria, bookshop e negli spazi dietro le quinte come gli uffici e i laboratori, fino alla
“colazione” in caffetteria.

Domenica 23 novembre, quando i bambini e le bambine torneranno per riprendere i loro pupazzi, potranno partecipare al Puppet Party, edizione speciale del Weekend’Arte per le
famiglie con visite al Museo, workshop da vivere insieme ai genitori e ai loro piccoli compagni di gioco. Infine, con grande meraviglia e stupore potranno scoprire dal racconto fotografico le tante attività notturne dei pupazzi, un modo originale e coinvolgente per conoscere il Museo d’Arte Contemporanea nelle sue molte sfaccettature.

redazione

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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