Cronaca | 19 dicembre 2025, 07:25

Esercitava senza titolo, odontoiatra radiato continuava a curare pazienti

Un controllo mirato a metà dicembre ha portato al sequestro dello studio

Dentista sorpreso al lavoro senza abilitazione

Dentista sorpreso al lavoro senza abilitazione

Continuava a curare pazienti nonostante fosse stato cancellato dall’Ordine professionale. È quanto hanno scoperto i carabinieri del Nas di Torino, che nei giorni scorsi hanno posto fine a un’attività odontoiatrica esercitata illegalmente nel capoluogo piemontese.

L’episodio risale al 15 dicembre 2025, quando i militari, nell’ambito di un controllo mirato, hanno effettuato un’ispezione all’interno di uno studio dentistico torinese. Qui hanno sorpreso un medico chirurgo e odontoiatra mentre stava svolgendo prestazioni sanitarie su più pazienti, pur non avendo più titolo per farlo.

Secondo quanto emerso dagli accertamenti, il professionista era stato cancellato dall’Ordine di appartenenza già nel 2022. Il provvedimento, divenuto definitivo nell’agosto scorso dopo il passaggio in giudicato, gli impediva formalmente di esercitare qualsiasi attività sanitaria.

Una condotta ritenuta particolarmente grave dagli investigatori, anche perché il dentista era pienamente consapevole della cancellazione e delle conseguenze previste dalla legge.

Al termine delle verifiche, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo dello studio dentistico, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, e alla denuncia del professionista. L’intervento rientra nell’attività di controllo a tutela della salute pubblica e della sicurezza dei pazienti. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e verificare se siano state commesse altre irregolarità nel corso dell’attività svolta illegalmente.

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e vige il principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva.

Redazione

Leggi tutte le notizie di HUMANITAS ›

Humanitas, da 25 anni per la tua salute

Da 25 anni, Humanitas è presente a Torino con Humanitas Cellini, Humanitas Gradenigo, le Cliniche Fornaca e Sedes Sapientiae e i centri Humanitas Medical Care Lingotto, Principe Oddone e San Luca.

Una rete integrata che conta sull’impegno quotidiano di oltre 2.300 professionisti - tra medici, infermieri, tecnici, staff - per garantire percorsi di cura completi, dalla prevenzione alla cura.

Strutture con differenti identità, ma valori comuni: multidisciplinarietà, qualità clinica, innovazione, tecnologia e attenzione alla persona.

Humanitas Gradenigo, nel cuore della città e con una solida tradizione ambulatoriale e chirurgica, è un punto di riferimento per l’Oncologia e l’Emergenza-urgenza con oltre 40.000 accessi all’anno in Pronto Soccorso.

Humanitas Cellini è una clinica polispecialistica con una forte anima ortopedica, riconosciuta per le sue eccellenze in ambito diagnostico, vascolare e urologico.

Clinica Fornaca, sinonimo di qualità e comfort nel centro di Torino: un moderno centro diagnostico, percorsi di prevenzione personalizzati, i migliori Specialisti e tecniche chirurgiche di avanguardia.

Clinica Sedes Sapientiae, con i suoi cento anni di storia, unisce una lunga tradizione chirurgica e l’eccellenza di centri specialistici innovativi.

Humanitas Medical Care è la rete di centri medici in punti nevralgici della città. Centri prelievi, ma anche percorsi di prevenzione personalizzati che si avvalgono degli ospedali Humanitas del territorio per una completa continuità di cura.

In questa rubrica, gli specialisti Humanitas vi accompagneranno con consigli di prevenzione, novità sulle ultime tecnologie e servizi e appuntamenti dedicati al pubblico. 

Direzione Sanitaria
Humanitas Cellini e Humanitas Medical Care Lingotto: professor Roberto Russo
Humanitas Gradenigo: dottoressa Morena Martinese
Clinica Fornaca e Humanitas Medical Care Principe Oddone: dottoressa Renata Ranieri
Clinica Sedes Sapientiae: dottor Roberto Arione
Humanitas Medical Care San Luca: dottoressa Maristella Basso, direttore tecnico ambulatoriale

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium