A Torino la ricerca del lavoro è diventata sinonimo di innovazione grazie a CoSeeking, un nuovo metodo basato sull'agire collettivo in un contesto sociale e collaborativo. Il progetto, nato in Spagna e importato dalla cooperativa sociale Patchanka nell'ambito di AxTo, è stato presentato negli scorsi giorni alla casa del quartiere +Spazio4 di Via Saccarelli 18, già sede della Casa del Lavoro.
CoSeeking ha coinvolto, negli scorsi mesi, otto disoccupati: “Abbiamo costruito - spiega Fernando Spalletta, uno dei coach – un gruppo eterogeneo che lavorasse insieme alla ricerca di nuove strategie per l'ingresso o il ritorno nel mercato del lavoro: dopo un periodo di accompagnamento individuale, i partecipanti hanno scelto collettivamente le migliori strategie su cui puntare, soffermandosi proprio sullo studio di quel mercato e sulla comunicazione della propria identità”.
Al termine del percorso, metà degli iscritti è riuscita a trovare effettivamente un'occupazione: “Il metodo – prosegue Spalletta - ha permesso lo sviluppo di numerosi contatti attraverso la partecipazione a network aziendali e l'organizzazione di incontri, meeting, colazioni di lavoro e corsi di formazione. Il progetto è quindi andato ben oltre le aspettative, soprattutto dal punto di vista della qualità umana”.
Soddisfatte anche le istituzioni: “Uno degli obiettivi di AxTo – sottolinea l'assessora all'innovazione della Città di Torino Paola Pisano – è proprio quello di agire sulle aree in cui la mancanza di lavoro si fa più sentire. Quando il sistema non è più efficace, inoltre, occorre intraprendere vie differenti proprio come fatto da CoSeeking: a questo proposito, lo stiamo testando per replicarlo anche nel pubblico”. “Siamo orgogliosi - aggiunge il presidente della Circoscrizione 4 Claudio Cerrato – di ospitare sul nostro territorio la Casa del Quartiere e la Casa del Lavoro, luoghi dove le persone possono incontrarsi e creare opportunità insieme”.