Nonostante il terremoto energetico in corso c’è invece chi, come ‘uBroker’, privilegia sempre di più gli italiani in cerca della migliore occasione di risparmio e fruizione per le proprie forniture domestiche.
L’azienda nata a Collegno, nel Torinese, dal 2015 a oggi si è via via evoluta sino a trasformarsi nel punto di riferimento nazionale in materia di convenienza su luce e gas. La prima al mondo ad aver azzerato le bollette, Canone Rai e accise incluse.
Da allora, la start-up fondata da Cristiano Bilucaglia e Fabio Spallanzani di strada ne ha davvero macinata tanta, assumendo la forma e le dimensioni di una realtà terziaria consolidata, agile e snella.
Capace di guardare con serenità, fiducia e lungimiranza al futuro con numeri importanti: oltre 100 milioni di euro di fatturato aggregato, più di 50 dipendenti diretti e oltre 1.000 fra consulenti, professionisti e collaboratori impegnati in un’efficace rete commerciale presente in tutta Italia.
E in un momento buio della storia mondiale, ‘uBroker’ accende invece la speranza grazie al progetto Zero: il proprio personale, riuscito fidelity program che ha conquistato i cuori, la soddisfazione e i portafogli di oltre 150mila clienti soddisfatti in tutta la penisola.
Trasformandosi altresì da occasione di spesa in conforto e sollievo per quanti dai consumi di energia traggono invece altrettanta energia per soddisfare al meglio i propri budget, migliorando al contempo anche il proprio tenore di vita grazie all’efficace ottimizzazione della propria capacità di spesa liquida.
“Siamo felici di comunicare, agli sgoccioli della pandemia, e dopo un biennio complesso gravato e aggravato dal susseguirsi di contingenze sfavorevoli quali crisi mondiali e caro-energia, che ‘uBroker’ dal 2015 a oggi ha erogato agli italiani oltre 20 milioni di sconti in bolletta ripartiti in quota per luce e gas”, esordiscono soddisfatti Cristiano Bilucaglia e Fabio Spallanzani, i pionieristici imprenditori che già nel 2008 avevano salvato oltre 3mila imprese dalla morte certa grazie all’ideazione e diffusione dell’EuroCredito, storicamente la prima moneta complementare italiana.
“Un volume importante di denari che sono rimasti nelle tasche di chi ha scelto di darci fiducia, e che costituiscono una fonte liquida importante sia per il risparmio che per il mantenimento e il miglioramento della propria vita quotidiana”, proseguono all’unisono l’industriale piemontese ed emiliano.
“Redistribuire socialmente la ricchezza è importante. Soprattutto in momenti come questi. Il dovere di ogni imprenditore che desidera tributare concretamente gratitudine a chi ha scommesso su di lui e con lui. Perché è il gioco di squadra che conta. L’obiettivo è massimizzare l’onda del risparmio, grazie all’uso sapiente di strumenti tecnologici e all’investimento diretto sulla persona: sono i nostri clienti i testimonial diretti, reali e spontanei che, soddisfatti, promuovono il ‘metodo uBroker’ contribuendo al benessere proprio e di chi gli sta intorno in modo, chiaro, efficace e soprattutto trasparente. Perché non v’è miglior pubblicità di una persona entusiasta”, chiosano fiduciosi Cristiano Bilucaglia e Fabio Spallanzani.