A pochi giorni dalla fine delle (lunghe) ferie estive, il Consiglio regionale sprofonda nel caos. I lavori sono stati prima sospesi, poi rinviati a causa della mancanza del numero legale.
13 Consiglieri in congedo
Tredici i consiglieri in congedo. Il risultato? Il Consiglio non è mai incominciato. Il presidente Stefano Allasia ha provato a guadagnare tempo, spostando alle 11 l’inizio dei lavori. Un tentativo caduto nel vuoto. Con soli 20 consiglieri presenti, a fronte di un numero legale fissato a 21, la seduta è stata sciolta tra applausi ironici e polemiche.
Gallo (Pd): "Maggioranza già in campagna elettorale"
“La maggioranza è a brandelli, in perenne campagna elettorale. Cirio dovrebbe occuparsi del Consiglio, invece che girare per il Piemonte” è l’attacco di Raffaele Gallo, capogruppo del Partito Democratico.
“Si tratta di un atteggiamento irresponsabile da parte della maggioranza, che oggi diserta la seduta. È irrispettoso nei confronti dei cittadini che si aspettano un impegno differente da parte della politica” ha affermato Sarah Disabato, capogruppo del M5s.
Disabato (M5S): "Bisognerebbe stare in aula a lavorare"
“Bisognerebbe stare in aula a lavorare per la Regione invece che stare in campagna elettorale” ha concluso Disabato, dispiaciuta che non si possa così discutere l’ordine del giorno voluto dal M5S per istituire un tavolo di lavoro su Finpiemonte.