La scorsa stagione è terminata in finale playoff, a un passo dal ritorno in serie A1. Quest'anno la Reale Mutua Basket Torino vuole riprovare a tornare nella massima serie e ha chiuso al quarto posto il girone di andata nel Gruppo Verde: uno dei due in cui è suddivisa la serie A2 della pallacanestro nostrana.
Il peso degli infortuni
A segnare la prima metà dell'anno sono stati gli infortuni - l'ultimo dei quali ha colpito l'ex centro della Nazionale Marco Cusin - ma anche l'imbattibilità in casa. Le 4 sconfitte sono infatti giunte tutte in trasferta (a Rieti, Cantù, Trapani e Milano), rendendo il Pala Gianni Asti un fortino per la squadra torinese.
"Sono soddisfatto - ha commentato il presidente David Avino - Franco ha creato e gestito una squadra con la s maiuscola, persone che stanno bene insieme e i risultati sportivi che stanno arrivando. Non siamo stati fortunati con gli infortuni ma la squadra ha risposto molto bene. Per il mercato, ora che Marco Cusin ha qualche settimana fuori, noi non abbiamo mai smesso da giugno a dare un occhio ma stiamo cercando l'ago nel pagliaio: una persona che possa darci una mano a tempo determinato e che si amalgami bene nella squadra senza però modificare l'organico attuale e le gerarchie, per puntare poi sulle nostre scelte iniziali".
Avino chiama a raccolta i tifosi
Il presidente ha poi chiesto maggiore partecipazione dai tifosi, che durante gli scorsi playoff hanno riempito il palazzetto ma che non hanno risposto presente all'avvio della nuova stagione. "Siamo felici di avere tanti tifosi che ci seguono anche sui social - ha proseguito - e faccio loro l'appello di venire a vedere le partite al palazzetto. Abbiamo fatto sold out varie volte nei playoff dello scorso anno, poi a inizio anno non è stato riconfermato quindi il mio appello è di venire a sostenere la squadra in casa dove siamo ancora imbattuti".
Ciani: "Colmare il gap con le migliori"
"Il riassunto tecnico di questa prima parte - ha dichiarato coach Franco Ciani - è positivo ed importante per quanto ci ha mostrato un miglioramento. Per gli scontri di vertice abbiamo mostrato ancora qualche carenza e dobbiamo lavorare per colmare il gap. Il girone di ritorno ci presenta grandi battaglie sul nostro campo, le squadre che ci hanno battuto all'andata, quindi la condivisione col pubblico è auspicabile. Qui è il nostro fortino e dobbiamo fare l'impossibile perché rimanga inviolato, è qui che si deciderà la classifica finale. Siamo stati coinvolti in situazioni di carenza di organico ma non cerchiamo un inserimento ingombrante in un meccanismo che ha un suo equilibrio".
Si riparte dalla trasferta di Latina
L'allenatore ha poi presentato la trasferta di Latina, che inaugurerà la seconda parte del campionato. "Inizia il girone di ritorno - le sue parole - e non dobbiamo pensare che le partite vadano per forza com'erano andate all'andata. Latina già nella prima partita ci aveva messo in difficoltà, saranno ancora più determinati, hanno un nuovo allenatore e messo in campo alcuni miglioramenti. Faremo attenzione a Gaines che l'anno scorso è stato uno dei migliori marcatori in A1, quest'anno è partito non bene con Latina ma spesso in casa si accende ed è un grande tiratore da 3 punti", ha concluso Ciani mettendo in guardia i suoi.