Senzatetto e famiglie in difficoltà economica gratis al Museo Egizio di Torino. Questa mattina la giunta, su proposta dell’assessore al Welfare Jacopo Rosatelli, ha approvato una convenzione tra la Città e la Fondazione. L’accordo prevede la possibilità per i nuclei familiari ospitati all’interno dei social housing comunali, così come per le persone senza dimora, di conoscere le collezioni custodite all’interno dell’Egizio.
"Museo Egizio casa di tutti"
“Alle persone – sottolinea l’assessore Rosatelli - che stanno attraversando un momento di estrema fragilità economica e sociale, oltre a mettere a disposizione il supporto e l’aiuto di cui hanno bisogno per inserirsi in un nuovo percorso abitativo, sarà offerta anche l’opportunità di un’esperienza all’interno di una della realtà culturali di primo piano della nostra Città”.
“Il Museo Egizio – aggiungono la presidente dell’Egizio Evelina Christillin e il direttore Christian Greco - deve essere la casa di tutti, il luogo della memoria della collettività. Abbiamo ideato visite guidate e laboratori dedicati a piccoli gruppi di famiglie in difficoltà abitativa e persone senza fissa dimora, in modo da farli sentire accolti e coinvolti nella vita culturale cittadina”.
Laboratori e visite guidate
Le visite guidate al Museo per adulti e per famiglie inizieranno questa settimana e continueranno per tutto il prossimo anno prevedendo, nel corso delle due ore, altre attività.