Cultura e spettacoli | 15 maggio 2025, 18:26

Lidia Poet fa di nuovo la sua magia: piazza Cavour si ritrova alla fine dell'Ottocento [FOTO]

Proseguono le riprese della terza stagione della serie televisiva con Matilda De Angelis ed Eduardo Scarpetta e Torino vive la magia del tuffo nel passato

Il set della terza stagione di Lidia Poet in piazza Cavour

Il set della terza stagione di Lidia Poet in piazza Cavour

Lidia Poet sarà pure una donna avvocato, ma di sicuro ha qualche dote di magia. Anche in questi giorni, infatti, Torino rimane "stregata" dall'incantesimo del cinema che la fa precipitare alla fine dell'Ottocento, epoca in cui si svolgono i fatti della serie televisiva con Matilda De Angelis ed Eduardo Scarpetta, il cui titolo completo è "La legge di Lidia Poet".

Arrivata ormai alla sua terza stagione (dopo il successo di pubblico delle prime due), le riprese stanno interessando varie zone del capoluogo piemontese. E nella giornata di oggi la cornice scelta per ospitare le vicende avventurose dell'eroina con la toga (almeno in senso figurato) è stata piazza Cavour. 

Un colpo di bacchetta magica e la città della Mole si è ritrovata a vivere le atmosfere della fine del XIX secolo, con carrozze trainate da cavalli, strade in terra battuta e molti altri dettagli curati fino ai minimi particolari per risultare credibili e non lasciare squarci di "modernità" a favore di cinepresa.
Ancora più divertente l'effetto ai "confini" del campo di ripresa, dove il passato si trova gomito a gomito con le tecnologie più moderne, l'asfalto e le auto parcheggiate a lato strada. Ma anche questa, in fondo, è magia.

Massimiliano Sciullo

Leggi tutte le notizie di CONVERSAZIONI ›

Barbara Gabriella Renzi

Salve! Mi chiamo Barbara Gabriella. Sono appassionata di filosofia, psicologia e letteratura. Ho scritto e scrivo di filosofia e anche i miei brevi racconti hanno sempre un risvolto filosofico e psicologico.
Ho all’attivo articoli e libri in inglese e in italiano su vari argomenti: filosofia della scienza, dell’ambiente e del linguaggio. In particolare mi sono interessata di metafore dal punto di vista cognitivo e ho puntato le mie analisi sulla loro abilità di strutturare il nostro modo di pensare e la nostra visione del mondo.
Mi piacciono i gatti e anche i cani ma purtroppo vivo senza animali. Adoro il mare e la sua canzone e la montagna d’estate quando si cammina sui sentieri e ci si immerge nella natura. Tra i viottoli e le mulattiere, lì, i miei passi danno il ritmo ai miei pensieri. Vivo a Berlino e ne sono contenta.

Conversazioni
La filosofia trova spazio nella vita di tutti i giorni: sicuramente è qualcosa di astratto ma questo non vuol dire che sia lontana da noi, anzi! La filosofia è un fattore fondamentale nella nostra vita e ci potrebbe aiutare a condurre un’esistenza soddisfacente. Non lasciamola a pochi esperti che parlano fra loro ma portiamola nel nostro salotto e al bar e parliamo di felicità e dei suoi segreti, di ansia e anche di cambiamento climatico, perché no? Discutiamo di amore e, magari, anche dell’importanza della solitudine in alcuni casi. Iniziamo a ragionare insieme su questi concetti e rendiamoli parte della nostra quotidianità per vivere meglio: in fondo una vita che non sia pensata è una vita non completamente vissuta, forse. Voi cosa ne pensate?

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium