Eventi | 16 maggio 2025, 12:29

Iren al Salone Internazionale del Libro 2025 con le 'Parole che vorrei', tra scrittura condivisa e podcast partecipativi

E' il tema che accompagnerà le attività del Gruppo all’evento, per condividere con il pubblico storie e pensieri

Salone del libro 2025

Salone del libro 2025

Il Gruppo Iren sarà protagonista anche quest’anno al Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 15 al 19 maggio: per questa XXXVII edizione l’impegno del Gruppo, sponsor dell’evento, si tradurrà in uno spazio innovativo dedicato alla creatività, al dialogo e alle storie.

“Parole che vorrei”

Iren accoglierà i visitatori al Padiglione 1, dove sarà allestito uno stand speciale ispirato al tema “Parole che vorrei”. Tutti i partecipanti potranno esplorare il confine tra percezione e desiderio, trasformando i pensieri in parole e mettendole a disposizione di tutti per costruire un futuro migliore: dare forma al domani ogni giorno è in fondo la mission di Iren, impegnata quotidianamente sui propri territori per offrire servizi di qualità ai propri clienti e cittadini. Le parole raccolte comporranno una delle pareti dello stand, per creare un messaggio corale che si arricchirà giorno dopo giorno.

Sarà anche possibile raccontarle, partecipando a un podcast partecipativo realizzato in collaborazione con Will e Chora Media: durante i cinque giorni della fiera, i visitatori potranno condividere le proprie storie e visioni registrando in diretta un proprio contributo.

Will e Chora Media

Grazie alla partnership con Will e Chora Media, il Gruppo organizza inoltre quattro sessioni di formazione gratuite, ciascuna della durata di un'ora, su come realizzare un podcast. I partecipanti avranno l’opportunità di imparare direttamente dai professionisti del settore approfondendo i segreti della scrittura creativa e sperimentando tutte le tecniche per la registrazione di contenuti originali. Gli appuntamenti, che si svolgeranno ogni giorno dalle 11 alle 12 presso lo stand Iren, proporranno un percorso formativo completo sul podcasting: giovedì 15 maggio Sara Poma – Head of Editorial Content di Chora e Will – partirà dalle basi parlando del “Processo di costruzione di un podcast'”, riflettendo sulle motivazioni e le potenzialità espressive di questo formato; venerdì 16 la giornalista Francesca Berardi guiderà i partecipanti attraverso le fasi di scrittura e progettazione narrativa; sabato 17 sarà la volta di Filippo Mainardi, sound designer, che esplorerà le tecniche di produzione audio. Infine, domenica 18 maggio, Luca Castelli - Senior Social Media e Digital Strategist - concluderà il ciclo con un intervento dedicato alla promozione e diffusione dei podcast. Per partecipare agli incontri è possibile registrarsi direttamente allo stand Iren.

Iren e Salone

Con “Parole che vorrei” si consolida così la partnership di Iren con il Salone Internazionale del Libro di Torino: una collaborazione strategica che, nel corso degli anni, ha reso possibile un dialogo di valore tra i business e i valori del Gruppo e i temi della manifestazione.

Un percorso che, per l’edizione 2025, vede una piena integrazione dei valori che guidano l’azione Iren: la vicinanza al pubblico e ai territori, l’ascolto attivo delle comunità e l’impegno per costruire valore condiviso. Questo approccio si traduce in occasioni di partecipazione, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile e contribuire alla costruzione di un futuro migliore, fondato su responsabilità, inclusione e collaborazione.

Comunicato stampa

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Barbara Gabriella Renzi

Salve! Mi chiamo Barbara Gabriella. Sono appassionata di filosofia, psicologia e letteratura. Ho scritto e scrivo di filosofia e anche i miei brevi racconti hanno sempre un risvolto filosofico e psicologico.
Ho all’attivo articoli e libri in inglese e in italiano su vari argomenti: filosofia della scienza, dell’ambiente e del linguaggio. In particolare mi sono interessata di metafore dal punto di vista cognitivo e ho puntato le mie analisi sulla loro abilità di strutturare il nostro modo di pensare e la nostra visione del mondo.
Mi piacciono i gatti e anche i cani ma purtroppo vivo senza animali. Adoro il mare e la sua canzone e la montagna d’estate quando si cammina sui sentieri e ci si immerge nella natura. Tra i viottoli e le mulattiere, lì, i miei passi danno il ritmo ai miei pensieri. Vivo a Berlino e ne sono contenta.

Conversazioni
La filosofia trova spazio nella vita di tutti i giorni: sicuramente è qualcosa di astratto ma questo non vuol dire che sia lontana da noi, anzi! La filosofia è un fattore fondamentale nella nostra vita e ci potrebbe aiutare a condurre un’esistenza soddisfacente. Non lasciamola a pochi esperti che parlano fra loro ma portiamola nel nostro salotto e al bar e parliamo di felicità e dei suoi segreti, di ansia e anche di cambiamento climatico, perché no? Discutiamo di amore e, magari, anche dell’importanza della solitudine in alcuni casi. Iniziamo a ragionare insieme su questi concetti e rendiamoli parte della nostra quotidianità per vivere meglio: in fondo una vita che non sia pensata è una vita non completamente vissuta, forse. Voi cosa ne pensate?

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