Incontrarsi, raccogliere le sensazioni, fare un bilancio. Sono passate ormai alcune settimane dalla Design Week 2025 di Milano (che si è tenuta dall'8 al 13 aprile) e in queste ore, all'Unione Industriali di Torino, si sono ritrovati i "reduci" dalla prima esperienza del progetto MiTo Design Connections che l’associazione confindustriale ha lanciato in anteprima quest’anno con l’obiettivo di dar vita a un inedito coinvolgimento del capoluogo piemontese a supporto del più importante evento nazionale dedicato al design e all’arredo.
Milano con vista Torino
MiTo Design Connections nasce infatti per offrire ai visitatori e al pubblico professionale della kermesse meneghina la possibilità di soggiornare a Torino e scoprirne le eccellenze culturali e gastronomiche, contando su sistemazioni alberghiere riservate, location cittadine per eventi aziendali e una gestione personalizzata dei trasferimenti ferroviari da e verso Milano grazie alla piattaforma web realizzata e gestita da YEG! Your Event Group. Significativo il traffico online registrato sul sito, che ha totalizzato 30.000 utenti attivi, in particolare sulle pagine dedicate al booking alberghiero e agli appuntamenti cittadini, con il 40% delle visualizzazioni effettuate da cittadini stranieri. Durante la Milano Design Week, Torino ha poi saputo accogliere i suoi ospiti con una serie di attività dedicate al design e alla cultura, con aperture prolungate straordinarie di alcuni musei e navette gratuite per attività espositive fuori città.
Grandi marchi in trasferta
A rilanciare il senso di questa esperienza e tracciare un bilancio dell’edizione 2025 della Milano Design Week è stato Paolo Casati, direttore artistico del Fuorisalone, che ha offerto una panoramica approfondita della rassegna, evidenziandone le tendenze emergenti e le sempre più significative collaborazioni con il tessuto produttivo. Rappresentato, nell’occasione, dagli esponenti di alcune prestigiose aziende del territorio protagoniste della manifestazione - Italdesign, Italian Radical Design, L'Opificio, Nardi, Pininfarina, Qeeboo - che hanno dato vita al confronto sviluppato nel corso della tavola rotonda. Ad aprire l’incontro sono invece stati gli interventi introduttivi di Marco Gay, Presidente dell’Unione Industriali Torino, di Andrea Tronzano, assessore al Bilancio, Finanze e Attività Produttive della Regione Piemonte, di Michela Favaro, vicesindaca della Città di Torino, di Dario Gallina, presidente Camera di commercio di Torino, di Maurizio Vitale, presidente di Turismo Torino e Provincia, e di Stefano Cappellari, direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.
Con l’organizzazione di "DopoSalone a Torino" prosegue quindi il progetto MiTo Design Connections nell’intento dell’Unione Industriali Torino di alimentare e dare continuità a un prezioso modello di collaborazione inter-cittadina, replicabile in futuro anche in occasione di altri eventi. MiTo Design Connections è nato da un'idea delle architette piemontesi Laura Bongiovanni ed Elena Ferrero e ha beneficiato della collaborazione con Salone del Mobile.Milano e Fuorisalone.it, Gruppo Turismo e Cultura dell’Unione Industriali Torino, Asshotel e Federalberghi Torino, nonché del contributo di Camera di commercio di Torino, Intesa Sanpaolo, IREN e del patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Turismo Torino e Provincia e Politecnico di Torino.
Economia e lavoro | 03 giugno 2025, 19:07
Quel che rimane della Design Week 2025: all'Unione Industriali il "Doposalone" con i partecipanti al progetto MiTo Design Connections
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Federica Monello
Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.
Nuove Note
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