A Nichelino procedono i lavori per portare a termine la nuova scuola Rodari e la Papa Giovanni. Un progetto iniziato negli scorsi anni, che rappresenta l'investimento più importante del Tolardo bis e della sua giunta.
Investimento totale di oltre 15 milioni di euro
In settimana l'assessore all’Istruzione e all'Edilizia scolastica Alessandro Azzolina ha riferito insieme agli uffici tecnici sullo stato di avanzamento degli interventi, l’abbattimento dei vecchi edifici e la costruzione della nuova ludoteca. Si tratta di una spesa complessiva di oltre 15 milioni di euro, di cui più della metà provenienti da fondi PNRR, bandi pubblici e enti terzi: perché, come ha ricordato Azzolina, "l’investimento lo facciamo nel nostro più grande capitale: l’educazione, la formazione e il futuro delle bambine e dei bambini della città".
La nuova Papa Giovanni, i cui lavori di costruzione sono iniziati nel luglio 2023, con un investimento superiore ai 4 milioni di euro, prenderà il posto della vecchia scuola, chiusa dal 2020 per problemi strutturali e anomalie importanti. Quello dell'assessore Azzolina al momento è un auspicio, tanto è vero che ha parlato di "spero di vedere i primi studenti entrare in aula già per l'inizio del prossimo anno scolastico, se non sarà settembre sarà entro la fine dell'anno", ha aggiunto.
Azzolina: "Fare di Nichelino una città educativa"
Ma interventi sono in corso anche alla Gramsci e soprattutto alla De Amicis. Nella scuola di via San Matteo è in corso di completamento un intervento da oltre mezzo milione per la messa in sicurezza dell’edificio: saranno ultimati gli sfondellamenti (compresa la palestra), migliorata l’illuminazione di alcune aule e l’estetica degli spazi comuni.
Pur con le fisiologiche complessità dei lavori, gli interventi procedono secondo il cronoprogramma. Con l'obiettivo, come ha concluso Azzolina, "di realizzare il sogno avviato tre anni fa di fare di Nichelino una città educativa".