Attualità | 14 luglio 2025, 14:14

Tennis in carrozzina, conto alla rovescia per il via del Trofeo della Mole 2.0

l'appuntamento è dal 23 al 27 luglio presso i campi del Circolo della Stampa - Sporting di Corso Agnelli

Immagine di repertorio

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Dopo un 2024 di ulteriore crescita, si rinnova l’appuntamento con uno degli eventi paralimpici più importanti del panorama nazionale: dal 23 al 27 luglio 2025, infatti, il Trofeo della Mole 2.0 dedicato alla memoria di Mariella Echampe tornerà a colorare i campi del Circolo della Stampa - Sporting di Corso Giovanni Agnelli 45 a Torino. Il torneo internazionale di tennis in carrozzina, organizzato dalla SSD Volare in collaborazione con ITF (International Tennis Federation) e FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel), fa parte dell’Uniqlo Wheelchair Tennis Tour e gode del patrocinio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino e Comitato Italiano Paralimpico, Turismo Torino e Provincia, Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Torino “La Veja” e Panathlon Club Torino Olimpica.

Classificato ancora una volta come ITF Future Series, il torneo si conferma una rampa di lancio per atleti emergenti e una vetrina di prestigio per i migliori interpreti della disciplina. L’edizione 2025 segna la partecipazione di 50 atleti provenienti da 14 nazioni (Italia, Cina, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera e Turchia), che si sfideranno nelle categorie Open, Femminile e Quad, sia in singolare che in doppio, con tabelloni di consolazione per garantire il massimo del gioco e dell’inclusione.

Il montepremi complessivo è salito a 8mila euro, ulteriore segnale dell’ambizione di un torneo che punta sempre più in alto, anche in vista del possibile passaggio alla categoria superiore ITF3. Anche quest’anno non mancheranno alcuni grandi nomi del circuito:

Nella categoria Open, i riflettori saranno puntati su Frédéric Cattaneo (FRA, n. 26), Anthony Dittmar (GER, n. 43 e vincitore della passata edizione) e Mario Roque Garcia (ESP, n. 83).

In campo femminile, occhi puntati su Sandrine Cauderon Paulin (FRA, n. 39), Donna Broek-Jansen (NED, n. 48) e Zeliha Aksak (TUR, n. 52).

Tra i Quad, il ruolo di favorito spetta all’italiano e piemontese Hegor Di Gioia (n. 33), seguito dai connazionali Alberto Saja (n. 46) e Alfredo Di Cosmo (n. 56).

La rappresentanza italiana potrà contare su altri atleti di ottimo livello come Antonio Cippo (n. 84) tra gli Open, Vanessa Ricci (n. 72) e Maria Vietti (n. 77, piemontese) tra le Donne e Maria Grazia Lumini (n. 59) e Vincenzo Troilo (n. 66, piemontese) tra i Quad.

«Siamo molto soddisfatti — commenta Luca Cosentino, segretario della SSD Volare del percorso intrapreso con il Trofeo della Mole. Gli obiettivi iniziali erano chiari: far crescere questo torneo anno dopo anno e i risultati ci stanno dando ragione. Il montepremi ha raggiunto quota 8.000 euro, un segnale concreto della volontà di investire sempre di più nella qualità dell’evento; abbiamo inoltre aggiunto un giorno in più di competizione per rendere il torneo ancora più piacevole, disteso e coinvolgente per atleti, pubblico e staff, potenziando il numero di volontari con l'obiettivo di garantire un servizio sempre più efficiente e attento. Uno degli aspetti di cui siamo più orgogliosi riguarda la collaborazione avviata con Turismo Torino e Provincia: sabato pomeriggio, a proposito, offriremo due visite guidate alla scoperta della città, un’opportunità speciale rivolta a tutti gli atleti presenti; si tratta di un’esperienza che rappresenta un unicum nei tornei internazionali di wheelchair tennis, dove raramente si propone un’apertura così forte al territorio e alla cultura locale. Infine, un ringraziamento sentito va ai nostri sostenitori e sponsor, con un plauso particolare alla FITP Piemonte nella persona della Presidente Manuela Savini per gli sforzi fatti: è anche grazie al loro supporto se possiamo crescere anno dopo anno. Il nostro obiettivo è ambizioso ma concreto: fare del Trofeo della Mole uno dei tornei di wheelchair tennis più importanti al mondo. E siamo convinti di essere sulla strada giusta».

Sulla stessa linea anche la Direttrice Giulia Capocci, che sottolinea: «Il Trofeo della Mole 2.0 si conferma anche quest’anno come un appuntamento di grande rilievo per il tennis in carrozzina internazionale. Il livello agonistico si presenta particolarmente elevato: abbiamo in tabellone giocatori e giocatrici con classifiche medio-alte, capaci di garantire un torneo equilibrato, combattuto e ricco di emozioni fino all’ultimo punto. Un segnale evidente della crescita qualitativa dell’evento. Come sottolineato da Cosentino, l’obiettivo che ci poniamo è quello di migliorare anno dopo anno, sotto ogni aspetto: organizzativo, tecnico, logistico. Il costante innalzamento del livello dei partecipanti è un indicatore chiaro che stiamo percorrendo la strada giusta. Siamo felici e orgogliosi di poter contare su una base di atleti che scelgono il Trofeo della Mole da diverse edizioni, riconoscendone il valore sportivo e umano. Allo stesso tempo, accogliamo con entusiasmo i nuovi giocatori che, ogni anno, decidono di unirsi a noi per la prima volta: segno che la nostra manifestazione continua ad attrarre, crescere e rinnovarsi».

comunicato stampa

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