Cronaca | 17 luglio 2025, 15:18

Blindati gli ingressi delle piscine abbandonate, bivacchi e dormitori ovunque [FOTO]

L’area del parco Sempione, rifugio di spaccio e violenza, è da anni nel mirino dei cittadini

A sinistra uno dei tanti dormitori, a destra l'intervento delle forze dell'ordine

A sinistra uno dei tanti dormitori, a destra l'intervento delle forze dell'ordine

Ancora un blitz delle forze dell'ordine alle ex piscine abbandonate del parco Sempione (nel quartiere Barriera di Milano). Questo pomeriggio polizia, vigili e Amiat sono intervenuti alla spicciolata tra via Boccherini e via Cigna per sigillare i numerosi ingressi dei disperati e bonificare l'area dalle masserizie e dai rifiuti. Oggetto del contendere, l'impianto all'aperto - chiuso anni fa per problemi strutturali - trasformato in un enorme dormitorio a cielo aperto.

Materassi ovunque

Tra i locali della vecchia piscina, in particolare la zona relativa agli spogliatoi, sono stati trovati numerosi materassi, coperte e cuscini. Giacigli di fortuna, improvvisati, anche tra una stanza e l'altra. Il segno che da queste parti il passaggio è praticamente una costante. Come, del resto, dimostrano le foto scattate a ripetizione negli ultimi mesi. Appena una settimana, inoltre, i ragazzi del servizio civile erano intervenuti per un'operazione di sensibilizzazione contro la droga.

"Vediamo quanto durerà"

Una buona notizia dopo settimane di segnalazioni e richieste da parte di cittadini e forze politiche.  A farsi portavoce della soddisfazione, ma anche di un chiaro richiamo all’azione, è Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6: “Vediamo quanto durerà questa chiusura. Da anni chiediamo l’abbattimento delle strutture, che oggi vengono usate come luoghi di spaccio, prostituzione e rifugio per attività illecite. Ringrazio il presidente Valerio Lomanto per l’impegno nel mantenere alta l’attenzione su una zona martoriata da aggressioni, violenze e risse”.

Aspettando un progetto

Il tema è noto e ricorrente: la presenza di un parco giochi e di una scuola proprio accanto all’area dismessa rende la situazione ancora più urgente. “Cosa serve apporre cartelli con scritto 'fabbricato pericolante' - si domandano i residenti della zona -, se poi si permette a chiunque di entrare? Forse per scaricarsi la responsabilità in caso di incidenti?”. Il quartiere, da tempo in sofferenza, chiede non solo interventi tampone ma un progetto strutturale di riqualificazione o demolizione definitiva.

Philippe Versienti

Leggi tutte le notizie di HUMANITAS ›

Humanitas, da 25 anni per la tua salute

Da 25 anni, Humanitas è presente a Torino con Humanitas Cellini, Humanitas Gradenigo, le Cliniche Fornaca e Sedes Sapientiae e i centri Humanitas Medical Care Lingotto, Principe Oddone e San Luca.

Una rete integrata che conta sull’impegno quotidiano di oltre 2.300 professionisti - tra medici, infermieri, tecnici, staff - per garantire percorsi di cura completi, dalla prevenzione alla cura.

Strutture con differenti identità, ma valori comuni: multidisciplinarietà, qualità clinica, innovazione, tecnologia e attenzione alla persona.

Humanitas Gradenigo, nel cuore della città e con una solida tradizione ambulatoriale e chirurgica, è un punto di riferimento per l’Oncologia e l’Emergenza-urgenza con oltre 40.000 accessi all’anno in Pronto Soccorso.

Humanitas Cellini è una clinica polispecialistica con una forte anima ortopedica, riconosciuta per le sue eccellenze in ambito diagnostico, vascolare e urologico.

Clinica Fornaca, sinonimo di qualità e comfort nel centro di Torino: un moderno centro diagnostico, percorsi di prevenzione personalizzati, i migliori Specialisti e tecniche chirurgiche di avanguardia.

Clinica Sedes Sapientiae, con i suoi cento anni di storia, unisce una lunga tradizione chirurgica e l’eccellenza di centri specialistici innovativi.

Humanitas Medical Care è la rete di centri medici in punti nevralgici della città. Centri prelievi, ma anche percorsi di prevenzione personalizzati che si avvalgono degli ospedali Humanitas del territorio per una completa continuità di cura.

In questa rubrica, gli specialisti Humanitas vi accompagneranno con consigli di prevenzione, novità sulle ultime tecnologie e servizi e appuntamenti dedicati al pubblico. 

Direzione Sanitaria
Humanitas Cellini e Humanitas Medical Care Lingotto: professor Roberto Russo
Humanitas Gradenigo: dottoressa Morena Martinese
Clinica Fornaca e Humanitas Medical Care Principe Oddone: dottoressa Renata Ranieri
Clinica Sedes Sapientiae: dottor Roberto Arione
Humanitas Medical Care San Luca: dottoressa Maristella Basso, direttore tecnico ambulatoriale

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium