Provincia | 25 luglio 2025, 19:29

Colle del Nivolet: accessi limitati e prenotazione obbligatoria dal 26 luglio

Telecamere e controllo targhe per salvaguardare l’alta quota del Parco Gran Paradiso

In vista dell’ultimo weekend di luglio, la Città metropolitana di Torino ha emanato l’ordinanza che regola il transito sulla Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet, nel tratto compreso tra il km 11+550 e il km 18+460. La misura, in vigore sabato 26 e domenica 27 luglio, introduce un sistema di prenotazione obbligatoria e contingentamento per proteggere l’ambiente dell’area protetta.

Solo 350 veicoli

Ogni giorno potranno accedere al tratto oltre il Lago del Serrù solo 350 veicoli, previa registrazione online sul portale ufficiale del Parco Nazionale Gran Paradiso (www.pngp.it/nivolet) con versamento simbolico di un euro.

Il sistema, già testato nelle scorse settimane, è gestito da telecamere intelligenti che riconoscono le targhe registrate e segnalano eventuali violazioni al corpo di sorveglianza del Parco. I controlli consentiranno di monitorare i flussi di visitatori in tempo reale, limitando l’impatto ambientale e promuovendo una fruizione sostenibile dell’area.

Nivolet Card

A partire da sabato 2 agosto e fino al 31 agosto, si passerà alla fase esecutiva con l’introduzione della Nivolet Card, un pass che oltre al transito consentirà parcheggio lungo la SP 50 e l’accesso a servizi, visite guidate e informazioni ambientali.

L’iniziativa nasce da un protocollo d’intesa tra Parco Nazionale Gran Paradiso, Città metropolitana di Torino, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Comune di Ceresole Reale e Comune di Valsavarenche.

Per chi desidera un’alternativa all’auto privata, è attivo fino alla fine di agosto un servizio gratuito di navette in partenza da Locana e Ceresole Reale, finanziato dal Parco e dal Comune di Ceresole.

Redazione

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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