Si accende il dibattito politico attorno al futuro della Cbs Scuola Calcio, storica società sportiva di corso Sicilia attiva da oltre quarant’anni nella Circoscrizione 8, punto di riferimento per centinaia di famiglie e giovani atleti. Al centro della contesa, la possibile sostituzione degli impianti con nuovi campi da padel e pickleball, sulla base di un’offerta privata arrivata da una società con sede a Chieti.
La Lega
A lanciare l’allarme è Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega in Consiglio regionale, che accusa il Comune di Torino di voler cedere uno spazio sportivo fondamentale per il territorio. “Sarebbe un danno gravissimo - dichiara Ricca -, per la città e per tutti quei bambini e ragazzi che, attraverso la Cbs, hanno imparato i valori dello sport e della vita. La CBS deve restare dov’è e continuare a essere quello che è stata per generazioni: un presidio educativo, sociale e sportivo”.
Forza Italia
A unirsi alla voce di protesta è anche la consigliera comunale di Forza Italia, Federica Scanderebech, che ha presentato un’interpellanza urgente in Sala Rossa per chiedere chiarezza sulla vicenda. “Oggi ho portato in Consiglio comunale la voce dello sport vero - scrive in una nota -, quello fatto di ragazzi, famiglie e passione. I campi non sono solo terreno di gioco: sono spazi di crescita, educazione e inclusione. Difendiamoli insieme”.
La Cbs rappresenta una delle realtà più radicate della città, con oltre 500 giovani atleti iscritti e un legame profondo con la città. La proposta alternativa, che prevederebbe l’introduzione di strutture dedicate a sport emergenti come padel e pickleball, sta sollevando preoccupazioni trasversali e il timore di uno stravolgimento della vocazione storica dell’area. Vicino alla società di zona Pilonetto anche la Circoscrizione 8, che nei giorni scorsi ha incontrato i vertici della Cbs.