Attualità | 01 agosto 2025, 19:42

La Tav rallenta, Avs: "Una chimera il completamento al 2033, si investa sul trasporto pubblico"

A dichiararlo Marco Grimaldi, vicecapogruppo Avs alla Camera e Alice Ravinale capogruppo Avs in Regione commentando la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea

La Tav rallenta, Avs: "Una chimera il completamento al 2033, si investa sul trasporto pubblico"

"Il completamento delle opere si aggira intorno ai 20 miliardi di cui il 50% cofinanziato dall'Europa che in questo settennato (2021-2027) ha stanziato "solo" 700 milioni di euro. Nei sette anni successivi (2028-2035) dovrebbe stanziare la cifra rimanente, ma è la stessa Commissione a mettere nero su bianco che ciò difficilmente avverrà: anche nel caso inverosimile che raddoppiassero la cifra stanziata sinora,  saremmo ben lontani dal saldo complessivo, rimandando al bilancio ancora successivo (2036-2043). È chiaro che l'ipotesi di terminare l'opera nel 2033 sia una chimera" dichiara Marco Grimaldi vicecapogruppo AVS alla Camera, commentando la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea che riguarda le modalità di applicazione sull'attuazione del progetto transfrontaliero Lione-Torino, in cui si legge che che "Il progetto è un impegno a lungo termine che richiede la pianificazione di investimenti in diversi cicli di bilancio"

"Abbiamo già detto più volte che UE e Francia stanno chiaramente disinvestendo da un progetto che è nato male e continuato peggio. L'unico che continua a crederci, per ragioni oramai ideologiche, è il Governo italiano, che ancora con l'ultima finanziaria ha impegnato 1 miliardo aggiuntivo di risorse sul TAV: lo ribadiamo, per noi quelle sono risorse sottratte a investimenti davvero utili, come quelli sul trasporto pubblico metropolitano in una delle province con l'aria più inquinata d'Europa. Non è possibile che non si trovino risorse per le metro 1 e 2 di Torino  (ad oggi mancano circa 800 milioni su progetti già in stato avanzato, senza nemmeno considerare il prolungamento della linea 2 a Rivoli) e poi si buttino fiumi di denaro pubblico in un progetto che è di fatto bloccato: dalla Regione continueremo a chiedere che si riveda l'ordine di priorità sugli investimenti" conclude Alice Ravinale capogruppo AVS in Regione Piemonte.

comunicato stampa

Leggi tutte le notizie di HUMANITAS ›

Humanitas, da 25 anni per la tua salute

Da 25 anni, Humanitas è presente a Torino con Humanitas Cellini, Humanitas Gradenigo, le Cliniche Fornaca e Sedes Sapientiae e i centri Humanitas Medical Care Lingotto, Principe Oddone e San Luca.

Una rete integrata che conta sull’impegno quotidiano di oltre 2.300 professionisti - tra medici, infermieri, tecnici, staff - per garantire percorsi di cura completi, dalla prevenzione alla cura.

Strutture con differenti identità, ma valori comuni: multidisciplinarietà, qualità clinica, innovazione, tecnologia e attenzione alla persona.

Humanitas Gradenigo, nel cuore della città e con una solida tradizione ambulatoriale e chirurgica, è un punto di riferimento per l’Oncologia e l’Emergenza-urgenza con oltre 40.000 accessi all’anno in Pronto Soccorso.

Humanitas Cellini è una clinica polispecialistica con una forte anima ortopedica, riconosciuta per le sue eccellenze in ambito diagnostico, vascolare e urologico.

Clinica Fornaca, sinonimo di qualità e comfort nel centro di Torino: un moderno centro diagnostico, percorsi di prevenzione personalizzati, i migliori Specialisti e tecniche chirurgiche di avanguardia.

Clinica Sedes Sapientiae, con i suoi cento anni di storia, unisce una lunga tradizione chirurgica e l’eccellenza di centri specialistici innovativi.

Humanitas Medical Care è la rete di centri medici in punti nevralgici della città. Centri prelievi, ma anche percorsi di prevenzione personalizzati che si avvalgono degli ospedali Humanitas del territorio per una completa continuità di cura.

In questa rubrica, gli specialisti Humanitas vi accompagneranno con consigli di prevenzione, novità sulle ultime tecnologie e servizi e appuntamenti dedicati al pubblico. 

Direzione Sanitaria
Humanitas Cellini e Humanitas Medical Care Lingotto: professor Roberto Russo
Humanitas Gradenigo: dottoressa Morena Martinese
Clinica Fornaca e Humanitas Medical Care Principe Oddone: dottoressa Renata Ranieri
Clinica Sedes Sapientiae: dottor Roberto Arione
Humanitas Medical Care San Luca: dottoressa Maristella Basso, direttore tecnico ambulatoriale

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium