Moncalieri | 31 agosto 2025, 08:28

Moncalieri, diminuiscono gli abbandoni estivi degli amici a quattro zampe

Dagli 88 casi di affidi di cani e gatti presso il rifugio comunale "L’albero del Mais" del 2022 si è scesi ai 19 nei primi sei mesi di quest'anno

Immagine di archivio

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L'estate sta finendo, come cantavano i Righeira, l'ultimo weekend di agosto segna il ritorno dalle ferie anche degli ultimi ritardatari, ma a Moncalieri c'è un dato che fa sorridere: anche nei primi sei mesi dell'anno prosegue il calo del triste fenomeno degli abbandoni degli amici a quattro zampe.

Tra abbandoni e ricoveri

Anche un solo caso è sempre troppo, verrebbe da dire, ma il triste fenomeno di coloro che acquistano un cane o gatto, magari per far contento il figlio piccolo a Natale, salvo poi disfarsene con l'arrivo della bella stagione, per non doverselo portare dietro durante le vacanze, nella Città del Proclama vede numeri sempre più bassi. Ci sono ancora padroni che abbandonano gli amici a 4 zampe per strada, dentro uno scatolone o legati ad un palo, ma se facciamo un confronto con gli anni precedenti il calo è evidente. Nel 2022 le catture e i ricoveri al rifugio comunale "L’albero del Mais" erano stati 81, l'anno seguente il numero era sceso a 41 per poi passare a 44 nel 2024: nei primi sei mesi di quest'anno si è scesi ancora, arrivando a quota 19. 

Gli affidi, invece, erano stati 43 nel 2022, poi 24 nel 2024 e 13 da inizio anno allo scorso giugno. L’assessora di Moncalieri alla tutela dei diritti degli animali, Alessandra Borello, ha sottolineato con favore la tendenza al calo degli abbandoni, sottolineando come, tra questi numeri, vi siano anche i cosiddetti "cani sociali", che riguardano i casi dei cittadini tutelati e che subiscono eventi gravi per cui non possono più prendersi cura del proprio animale. 

Borello: "Numeri in calo"

"L’impegno preso con “L’albero del Mais” di Moncalieri mi riempie di orgoglio. Collaborando con il rifugio – ha sottolineato Borello – ogni giorno il nostro obiettivo è quello di fare un passo avanti, di avere maggiore attenzione e nuove idee per rendere migliore la vita di cani e gatti. L'estate è un periodo particolarmente delicato, in cui mancano cura e attenzione verso gli animali ma la situazione abbandoni è in costante calo. I numeri che guardiamo con preoccupazione è la leggerezza con cui le persone si approcciano all'animale, sia nel momento dell'entrata in famiglia, sia nel momento dell'abbandono".

Massimo De Marzi

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