Economia e lavoro | 04 settembre 2025, 07:00

L’adozione delle criptovalute nei club calcistici europei per le transazioni in euro

I club calcistici europei stanno iniziando ad adottare Bitcoin come strumento per le loro finanze e operazioni, rappresentando un cambiamento significativo nelle transazioni finanziarie per lo sport.

L’adozione delle criptovalute nei club calcistici europei per le transazioni in euro

Man mano che i club iniziano a comprendere l'utilità pratica di Bitcoin nei trasferimenti dei giocatori, negli stipendi, nella vendita dei biglietti e nel coinvolgimento dei tifosi, è chiaro che Bitcoin sta diventando un attore sempre più importante per i club che effettuano transazioni in euro. Questo articolo illustra le varie forme di club calcistici europei che stanno ora adottando Bitcoin per le transazioni denominate in euro, i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta e cosa ciò significhi per il futuro della finanza calcistica.

Bitcoin nelle transazioni e negli stipendi dei giocatori

I trasferimenti e gli stipendi dei giocatori hanno rappresentato le fasi iniziali dell'utilizzo di Bitcoin nel calcio europeo. L'utilizzo di Bitcoin nel calcio risale al 2018, quando il club dilettantistico turco Harunustaspor pagò un giocatore in Bitcoin per "aumentare la propria visibilità internazionale" come club calcistico. Recentemente, abbiamo assistito alle prime ondate di trasferimenti e stipendi dei giocatori, con transazioni di alto profilo che hanno iniziato ad accettare criptovalute. Un esempio particolare è Il passaggio di Messi al Paris Saint-Germain ha visto parti degli stipendi dei giocatori pagati con token blockchain che esistono nell'ecosistema del club. Ciò ha illustrato l'ibrido di pagamenti in criptovalute come BTC a eur.

Inoltre, Il club olandese PSV Eindhoven è stato uno dei primi club calcistici professionistici europei a utilizzare Bitcoin nel proprio portafoglio finanziario attraverso partnership con exchange di criptovalute. Utilizzando le criptovalute, i club possono detenere bitcoin, convertirli in euro e, in generale, sfruttare la liquidità della criptovaluta. Gli addetti ai lavori si aspettano che i pagamenti in criptovaluta per i trasferimenti dei giocatori aumentino l'efficienza facilitando i pagamenti transfrontalieri, riducendo i costi delle transazioni e accelerando la velocità di regolamento rispetto alle banche.

Coinvolgimento dei fan e biglietteria tramite Bitcoin

Poiché i club stanno valutando i vantaggi di Bitcoin e della tecnologia blockchain anche in altri ambiti del gioco, credo che stiano cercando di migliorare l'esperienza dei tifosi per quanto riguarda le operazioni relative allo stadio. Per migliorare il coinvolgimento e l'esperienza dei tifosi, alcuni club stanno emettendo token digitali basati su blockchain che consentono ai tifosi di acquistare merchandising, biglietti e accedere a contenuti esclusivi utilizzando Bitcoin. Oltre a modernizzare i metodi di pagamento, i club possono offrire incentivi ai tifosi con bonus e sconti in token quando completano transazioni tramite Bitcoin.

La squadra di calcio bulgara Botev Plovdiv offre un buon esempio di questa tendenza, collaborando con aziende tecnologiche per sviluppare soluzioni per il portafoglio Bitcoin che consentano ai tifosi e alla comunità locale di effettuare transazioni in Bitcoin in modo semplice. L'obiettivo è facilitare l'adozione di Bitcoin tra i tifosi e le comunità, rendendo più semplice e gratificante per loro supportare il club utilizzando la valuta digitale. La squadra di calcio ha attivato offerte che consentono il pagamento in Bitcoin per merchandising, abbonamenti stagionali e una varietà di servizi per i tifosi, unendo la comunità sportiva e quella delle criptovalute.

Bitcoin come strategia finanziaria

Alcune entità calcistiche europee stanno adottando Bitcoin non solo per le transazioni operative, ma anche come asset di riserva strategica. La Federazione Europea di Squash è recentemente diventata un esempio notevole tra le organizzazioni sportive, detenendo Bitcoin nel proprio bilancio e accettando Bitcoin per i pagamenti in entrata e in uscita. Pur non essendo una società calcistica, il suo modello esemplifica la più ampia tendenza sportiva in Europa verso l'integrazione di Bitcoin come strumento di innovazione finanziaria.

Utilizzare Bitcoin può proteggere le squadre di calcio dalla volatilità dei cambi, soprattutto in un contesto caratterizzato dalla complessità dell'economia dell'Eurozona. Inoltre, detenere Bitcoin può aprire la strada a nuove potenziali partnership con società di criptovalute, sponsorizzazioni creative e offrire ai tifosi un nuovo modo di interagire finanziariamente con le loro squadre preferite.

Gestire i rischi e gli ostacoli normativi

Nonostante le numerose opportunità che Bitcoin offre ai club calcistici, i club europei si trovano ad affrontare enormi rischi normativi. I potenziali investitori in criptovalute dovrebbero tenere a mente le numerose leggi antiriciclaggio (AML) dell'Unione Europea (UE) che disciplinano le criptovalute e le transazioni correlate. Quando utilizzano Bitcoin per transazioni in euro, i club sono tenuti a garantire la conformità e la trasparenza dei registri contabili.

Inoltre, esiste sempre il rischio di monitoraggio finanziario o "violazione" da parte dei governi locali o degli enti di regolamentazione internazionali con cui i club vorrebbero stipulare accordi in criptovaluta. La UEFA (e le leghe nazionali) potrebbero, potenzialmente, essere molto interessate a dove i club spendono i loro soldi e ai giocatori che percepiscono gli stipendi tramite Bitcoin. Le transazioni tramite Bitcoin introdurrebbero trasferimenti e pagamenti difficili da tracciare o verificare, con l'anonimato delle banche Bitcoin che lascerebbe molto spazio all'interpretazione, portando a possibili violazioni dei trasferimenti e dei contratti dei giocatori. Ci vorrà molta collaborazione - i giusti quadri normativi e le opportune sanzioni da parte della UEFA - per soddisfare nuove destinazioni di finanziamento che soddisfino i club e le autorità calcistiche.

Da asporto

La crescita delle soluzioni di pagamento Bitcoin in Europa continua. Ad esempio, Strike, un portafoglio Bitcoin, consente di pagare in euro senza problemi tramite l'elaborazione dei pagamenti standard del mercato dell'euro tramite SEPA. Le cose possono cambiare rapidamente nel calcio europeo, ma questo sembra innescare un cambiamento nel panorama finanziario del calcio europeo, aprendo potenzialmente la strada ad altri settori sportivi in ​​tutto il mondo.

Questo rapporto ha fornito una panoramica completa di come Bitcoin stia iniziando a essere utilizzato nelle transazioni in euro per i club di calcio europei, facilitando l'innovazione all'incrocio tra sport, criptovaluta e tecnologia.









Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.
 

Pubblicitá

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium