Aurora / Vanchiglia | 07 settembre 2025, 07:12

Via Ricasoli cambia volto, arriva il senso unico: "Più sicurezza per gli studenti"

L'iniziativa su richiesta della scuola Rosselli: estensione della zona scolastica e limite di velocità a 30 chilometri

Novità in vista in zona Vanchiglia

Novità in vista in zona Vanchiglia

In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, via Ricasoli diventerà protagonista di un progetto sperimentale volto a migliorare la sicurezza stradale e a favorire pratiche di mobilità più consapevoli. L’iniziativa nasce su impulso della scuola media Rosselli, che da tempo segnalava criticità legate alla viabilità dell’area, in particolare all’incrocio con via Fontanesi.

La proposta

Restringimento della carreggiata per creare nuovi spazi a disposizione della scuola, introduzione di un senso unico da via Porro verso corso Belgio e aumento dei parcheggi (nell'ultimo tratto Fontanesi-Belgio) grazie a una nuova disposizione “a pettine”. Sono inoltre previsti rallentamenti del traffico con limite a 30 km/h, una nuova postazione bici e l’estensione della zona scolastica. E' quanto spiegato dal coordinatore alla Viabilità della Circoscrizione 7, Giuseppe Piras, che in una apposita commissione a tema viabilità ha illustrato i punti principali della proposta.

La sperimentazione prevede anche l’inversione del senso di marcia di via Porro, che diventerà percorribile da corso Tortona verso via Ricasoli, semplificando l’accesso per i residenti. 

Confronto tra le parti

Il progetto è frutto di un confronto tra istituzioni, cittadini e comunità scolastica: il 17 settembre è in programma un momento di ascolto con i residenti, mentre il 22 settembre la scuola sfrutterà i nuovi spazi con attività dedicate agli studenti. “Questa sperimentazione - ha sottolineato il presidente del Consiglio di Istituto Andrea De Bortoli -, sottolinea il valore educativo dell’iniziativa: nasce anche dal confronto con gli studenti, che oggi hanno paura dell’incrocio tra via Fontanesi e via Ricasoli per via dei continui incidenti. È fondamentale educare alla mobilità sostenibile, soprattutto in un’area dove al termine delle lezioni le auto dei genitori parcheggiano spesso in doppia fila. Creando difficoltà a chi transita”.

Proprio per quanto concerne la questione viabilità, il servizio Viabilità del Comune di Torino ha ricordato come in passato siano stati installati dossi e bande ottiche davanti alla scuola, sostituendo all'incrocio Fontanesi-Ricasoli i cartelli “dare precedenza” con segnali di stop. "E ora, grazie alle nuove modifiche - ha precisato Piras -, sarà impossibile girare da corso Belgio in via Fontanesi, riducendo manovre rischiose e migliorando la sicurezza dei pedoni". Se i risultati della sperimentazione saranno positivi, l’intervento potrà diventare definitivo.

Parcheggi gratis?

Nel dibattito emerso in Circoscrizione non sono mancate le proposte. Il vicepresidente del centro civico, Ernesto Ausilio, ha proposto (e come lui il consigliere di Fdi, Domenico Giovannini) l’introduzione di parcheggi gratuiti, alternativa alle strisce blu, vista la vicinanza con il Gradenigo. "Sarebbe un modo intelligente per aiutare le persone che si devono recare in ospedale" ha precisato Ausilio.

Mentre la consigliera del Gruppo Misto di Maggioranza, Maurizia Stefania Cabbia, ha espresso preoccupazione per "il possibile allarme ingorghi, dovuto ai cambiamenti". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il consigliere della Lega, Daniele Moiso. "Per evitare le polemiche legate ai cambi di viabilità - ha precisato Moiso -, sarebbe opportuno avvisare al più presto la cittadinanza. E non solo coloro che frequentano gli spazi scolastici".

Philippe Versienti

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