Attualità | 08 settembre 2025, 07:15

Borgo Vittoria in festa: dal 13 al 21 settembre musica, spettacoli, teatro e tradizione

L'iniziativa promossa dal Tavolo delle Associazioni del quartiere e dalla parrocchia di Nostra Signora della Salute

Borgo Vittoria in festa: dal 13 settembre musica, teatro e tradizione

Borgo Vittoria in festa: dal 13 settembre musica, teatro e tradizione

Dal 13 al 21 settembre Borgo Vittoria si accende con una settimana di appuntamenti che intrecciano spettacoli, visite guidate, concerti e momenti di socialità. È l'iniziativa promossa dal Tavolo delle Associazioni di Borgo Vittoria insieme alla parrocchia di Nostra Signora della Salute, un evento che ha l'obiettivo di riportare la comunità in strada e di far conoscere le tante realtà attive sul territorio.

Il programma

Il calendario è fitto: si parte sabato 13 con un'apericena comunitaria e il concerto nel cortile della chiesa di via Vibò 26. Nella stessa via, domenica 14, spazio invece alla tradizionale festa di quartiere e al pranzo condiviso degli Amici di Borgo Vittoria, dove ciascuno porterà qualcosa da mangiare e da condividere con gli altri.

Non mancheranno i momenti culturali: il 15 settembre è in programma una visita guidata al Santuario di Nostra Signora della Salute, mentre il 17 ci sarà l'iniziativa "Facciamo luce sul Teatro Murialdo", un dibattito pubblico per riportare l'attenzione sulla riapertura di uno spazio che per anni ha ospitato spettacoli e cartelloni di successo per il quartiere. Giovedì 19, invece, spazio alla musica dal vivo con la cantata popolare.

Sabato 20 la festa si sposterà alla Cascina Fossata con uno spettacolo teatrale sul bullismo, a cui seguirà il concerto in stile rock inglese della band The Afterglow, accompagnato da un aperitivo a prezzo popolare. Gran finale domenica 21 con la visita guidata "Nascita di Borgo Vittoria" insieme al Centro di Documentazione Storica.

Le voci dal quartiere

Un percorso costruito dal basso, come sottolinea Giorgio Faccenda del Tavolo delle Associazioni: "Il Tavolo è un insieme di cittadini e associazioni del quartiere che si organizzano in attività che vanno avanti tutto l'anno – ha spiegato – Tutto questo ha due intenti: far conoscere le realtà del territorio e valorizzare il quartiere. Quindi vivacizzare e riportare la gente in strada".

Il cuore della festa resta la partecipazione: "L'iniziativa nasce in concomitanza con la chiesa di N.S. della Salute e vuole portare in strada le associazioni per farsi conoscere – ha aggiunto Faccenda – Ci saranno dimostrazioni di danza, arti marziali, momenti di dibattito e naturalmente il pranzo comunitario di domenica, che è un po' la ciliegina sulla torta".

Le battaglie per il futuro

Particolare attenzione sarà data anche ai temi sociali e agli spazi culturali in difficoltà: "Approfitteremo della festa – ha proseguito Faccenda – per rilanciare la battaglia sulla riapertura del teatro Murialdo, che per anni ha funzionato molto bene con spettacoli dedicati alle scuole e cartelloni vivaci. Per noi sarebbe importante riaverlo come punto di riferimento culturale".

La festa sarà inoltre occasione per aggiornare i cittadini sulle proposte e sulle interlocuzioni avviate con le istituzioni politiche riguardo alle criticità del quartiere, come la stazione Dora in stato di abbandono, e per offrire un punto informativo su tante questioni locali seguite da tempo dalle associazioni.

Il sostegno delle istituzioni

Un sostegno arriva anche dalle istituzioni. Simone Tosto, consigliere comunale del Pd, ha commentato: "Come consigliere comunale sono convinto che manifestazioni di questo tipo, che coinvolgono tutta la cittadinanza, contribuiscano sensibilmente alla ricucitura del tessuto sociale di cui tanto abbiamo bisogno, soprattutto in certi quartieri".

Marco D’Agostino

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