Ieri, domenica 14 dicembre, la stazione di traffico urbano di Torino - Rebaudengo ha raggiunto i 36 giorni di superamento del limite di 50 microgrammi/m³ di PM10 da inizio anno, contro i 35 ammessi come massimo nell’anno civile dalla legislazione di qualità dell’aria.
Lo scorso anno a Torino - Rebaudengo il limite di 35 giorni di superamento è stato raggiunto con circa un mese prima, il 19 novembre 2024, mentre nel 2023 il limite è stato raggiunto il 24 febbraio e nel 2022 il 18 febbraio.
Nella giornata di domenica 14 dicembre anche l’analizzatore automatico della stazione di fondo urbano di Torino – Lingotto ha raggiunto, ma non superato, i 35 giorni di superamento da inizio anno; lo scorso anno tale limite era stato raggiunto il 16 novembre, nel 2023 il 29 dicembre, mentre nel 2022 già il 18 febbraio.
Il 2025, ad ora, sembra caratterizzarsi come uno degli anni della serie storica pluriannuale di misura con il minor numero di superamenti del valore limite giornaliero del PM10.
Le altre stazioni presenti nella città di Torino e dotate di analizzatori automatici non hanno ancora raggiunto il limite normativo: a Torino – Rubino, stazione di fondo urbano, siamo a 27 giorni di superamento.
Nell’area urbana torinese invece i valori più elevati si hanno nella stazione di traffico di Settimo T.se – Vivaldi, che con 45 giorni di superamento al 14 dicembre fa registrare il valore più alto di tutto il Piemonte. Le stazioni con il maggior numero di superamenti da inizio anno fuori dall’area metropolitana di Torino risultano essere le stazioni di fondo di Vinovo – Volontari (34 giorni di superamento) e di Chieri – Bersezio (33 giorni di superamento).
Fra gli altri capoluoghi di provincia, il numero maggiore di superamenti si osserva nella stazione di traffico di Vercelli – Gastaldi (27 superamenti), mentre numeri inferiori si hanno nei fondi urbani di Asti – Acquisto (21 superamenti), di Alessandria – Volta (17 superamenti) e Novara - Arpa (16 superamenti).
Il livello del semaforo antismog nella emissione odierna torna al livello verde sia sulla zona dell’Agglomerato torinese (IT0118) sia sulla zona di Pianura (IT0119) e tale rimarrà almeno fino alla prossima emissione di mercoledì 17 dicembre prossimo.
















