Politica | 15 dicembre 2025, 13:02

Cinque miliardi per l’edilizia sanitaria, Regione e prefettura alzano la guardia contro la criminalità organizzata

Protocollo sottoscritto nella Sala del Consiglio metropolitano. Cafagna: “Vigilare sulle tante risorse che arriveranno in Piemonte”. Cirio: “Fare presto espone a rischi”

Cinque miliardi per l’edilizia sanitaria, Regione e prefettura alzano la guardia contro la criminalità organizzata

Un protocollo per alzare ulteriormente la guardia contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore della Sanità e in particolare per quanto riguarda i progetti di edilizia nel comparto. È quello firmato questa mattina tra Regione e le prefetture del Piemonte, nella Sala del Consiglio Metropolitano, a margine della riunione della Conferenza delle Autorità regionali di Pubblica Sicurezza.

In ballo ci sono i quasi 5 miliardi di euro che saranno destinati al territorio regionale nei prossimi anni, grazie al Pnrr. Sul tavolo ci sono 11 ospedali, ma anche molte altre strutture locali come case di comunità e non solo.

Rendere il Piemonte impermeabile 

A fare gli onori di casa, proprio il prefetto al termine della Donato Cafagna. “Il quadro è complesso e serve una grande attenzione da parte delle forze dell’ordine: un lavoro che consente di tenere una regione come il Piemonte il più possibile impermeabile a questi fenomeni”. “Il protocollo che firmiamo oggi diventa un ulteriore anello importante per raggiungere questo obiettivo: un accordo quadro che poi sarà firmato in tutti i territori declinandolo alle diverse stazioni appaltanti”.
 

Pnrr, Inail è Stato

“Il Pnrr è stato, insieme alle risorse dell’Inail e dello Stato, uno strumento importante per l’edilizia sanitaria della nostra regione - commenta Alberto Cirio, governatore del Piemonte -. Dobbiamo garantire la sicurezza di chi lavora e di chi è ricoverato in ospedale. Senza dimenticare il risparmio energetico e l’efficienza”.

I rischi della fretta 

“Le risorse sono tante e arrivano tutte insieme - prosegue Cirio - e vanno spese in fretta. Questo può complicare l’applicazione delle dovute cautele. Ecco perché questo protocollo è prezioso per inserire le operazioni in un quadro complessivo all’interno dei quali potranno muoversi tutti gli ambiti territoriali. Servono anticorpi forti e ben strutturati in un settore in cui prima facciamo e meglio facciamo”.

E l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, aggiunge: “Ci apprestiamo alla più grande opera di edilizia sanitaria della nostra regione. Bisogna difenderci dagli appetiti che possono essere attirati da questi grandi flussi di denaro. Le nostre strutture portano i nomi della famiglia reale: questo dice che ci siamo mossi per primi, ma anche che ora hanno un’età che non garantisce spazi, efficienza e modernità”.

 

Massimiliano Sciullo

Leggi tutte le notizie di HUMANITAS ›

Humanitas, da 25 anni per la tua salute

Da 25 anni, Humanitas è presente a Torino con Humanitas Cellini, Humanitas Gradenigo, le Cliniche Fornaca e Sedes Sapientiae e i centri Humanitas Medical Care Lingotto, Principe Oddone e San Luca.

Una rete integrata che conta sull’impegno quotidiano di oltre 2.300 professionisti - tra medici, infermieri, tecnici, staff - per garantire percorsi di cura completi, dalla prevenzione alla cura.

Strutture con differenti identità, ma valori comuni: multidisciplinarietà, qualità clinica, innovazione, tecnologia e attenzione alla persona.

Humanitas Gradenigo, nel cuore della città e con una solida tradizione ambulatoriale e chirurgica, è un punto di riferimento per l’Oncologia e l’Emergenza-urgenza con oltre 40.000 accessi all’anno in Pronto Soccorso.

Humanitas Cellini è una clinica polispecialistica con una forte anima ortopedica, riconosciuta per le sue eccellenze in ambito diagnostico, vascolare e urologico.

Clinica Fornaca, sinonimo di qualità e comfort nel centro di Torino: un moderno centro diagnostico, percorsi di prevenzione personalizzati, i migliori Specialisti e tecniche chirurgiche di avanguardia.

Clinica Sedes Sapientiae, con i suoi cento anni di storia, unisce una lunga tradizione chirurgica e l’eccellenza di centri specialistici innovativi.

Humanitas Medical Care è la rete di centri medici in punti nevralgici della città. Centri prelievi, ma anche percorsi di prevenzione personalizzati che si avvalgono degli ospedali Humanitas del territorio per una completa continuità di cura.

In questa rubrica, gli specialisti Humanitas vi accompagneranno con consigli di prevenzione, novità sulle ultime tecnologie e servizi e appuntamenti dedicati al pubblico. 

Direzione Sanitaria
Humanitas Cellini e Humanitas Medical Care Lingotto: professor Roberto Russo
Humanitas Gradenigo: dottoressa Morena Martinese
Clinica Fornaca e Humanitas Medical Care Principe Oddone: dottoressa Renata Ranieri
Clinica Sedes Sapientiae: dottor Roberto Arione
Humanitas Medical Care San Luca: dottoressa Maristella Basso, direttore tecnico ambulatoriale

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium