Il carrello della spesa zavorra ancora la vita di tutti i giorni dei torinesi. Secondo i dati raccolti dall'ufficio studi del Comune, infatti, a febbraio i prezzi sono saliti dello 0,3% rispetto a gennaio, ma se si prende lo stesso mese del 2022, la differenza appare decisamente più netta: +9,3%.
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano un +1% sul mese precedente e +8,5% su febbraio 2022. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto rilevano invece un leggero calo (-0,5%) rispetto al mese di gennaio 2023, ma addirittura +12,8% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano +0,4% sul mese precedente e +4,2% rispetto a febbraio 2022.
Energetici in forte aumento rispetto al 2022 ma in calo nel confronto con gennaio
Tra i prezzi che hanno corso più degli altri, ci sono senza dubbio gli alimentari (+1,2% sul mese precedente e +12,2% sull’anno precedente), mentre qualche speranza arriva dai beni energetici: se sul 2022 il balzo è del 33,8%, rispetto a gennaio c'è finalmente una frenata, pari a -3,7%.
Tra le altre voci, tabacchi +1,9% sul mese precedente e +1,8% sull’anno precedente.
Variazioni minime nei prezzi dei principali servizi
Sul fronte dei servizi, il mondo della casa segna un +0,5% su gennaio e un +3,5% sull’anno precedente, mentre tutti gli altri sono sostanzialmente stabili. Qualche aumento significativo nell'arco dell'anno lo hanno mostrato la cura della persona (+5,6%) e i trasporti (+7,4%).
I dati relativi al mese di Febbraio si possono consultare sul sito del Comune.