La maestosa Sacra di San Michele, arroccata sulla vetta del Monte Pirchiriano in Valsusa, ha ospitato e fatto da cornice al progetto "Inclusione sulle vie di San Michele", un'iniziativa straordinaria che unisce sport, solidarietà e inclusione sociale. Questo antico monastero benedettino, simbolo del Piemonte e patrimonio di inestimabile valore storico e spirituale, rappresenta il punto di partenza ideale per un viaggio che mette al centro la dignità e i diritti delle persone con disabilità. La presenza del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, del vicesindaco della Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo e di numerose autorità istituzionali ha sottolineato l'importanza di questo progetto, che vede protagonisti agenti di polizia, operatori della Cooperativa Sociale La Cascina di Cuneo e persone con disabilità, in un emozionante viaggio in tandem di oltre 1.100 chilometri. Il percorso, articolato in otto tappe si snoda da Cuneo fino alla celebre abbazia di Mont-Saint-Michel in Francia, toccando località significative come Modane, Charly, Clermont-Ferrand, La Châtre e Tours.
Questa avventura su due ruote non è solo un'impresa sportiva, ma un potente messaggio di inclusione sociale che dimostra come le barriere possano essere superate attraverso la collaborazione, la determinazione e la solidarietà. Il rettore della Sacra, don Claudio Papa, ha espresso il suo sostegno positivo all'iniziativa, evidenziando come il monastero continui a essere un faro di speranza e accoglienza per tutti. L'iniziativa "Inclusione sulle vie di San Michele" va oltre l'aspetto puramente sportivo, trasformandosi in un'importante campagna di raccolta fondi a favore della Cooperativa Sociale "La Cascina" e dell'Associazione Lilt Cuneo ODV. Questo doppio obiettivo benefico mira a supportare concretamente le persone con disabilità e i malati oncologici sul territorio, creando una rete di solidarietà che si estende dal Piemonte fino alla Francia. La partecipazione di rappresentanti istituzionali come Paolo Ruzzola per il Consiglio regionale del Piemonte, Vincenzo Camarda per la Città di Torino e l'assessore del Comune di Sant'Ambrogio di Torino Fabrizio Piazza, testimonia l'ampio sostegno che il progetto ha ricevuto dalle istituzioni locali e regionali. Il viaggio in tandem rappresenta una forma innovativa di inclusione sociale, dove la bicicletta diventa strumento di abbattimento delle barriere e di promozione dell'autonomia delle persone con disabilità.
Ogni tappa del percorso è stata pensata per valorizzare non solo l'aspetto fisico dell'impresa, ma anche quello culturale e spirituale, seguendo idealmente le antiche vie di pellegrinaggio che collegavano l'Italia alla Francia. La scelta di effettuare la prima tappa alla Sacra di San Michele, con la sua millenaria storia di accoglienza e spiritualità, conferisce al progetto un significato profondo che va oltre l'aspetto meramente sportivo, trasformandolo in un vero e proprio
Attualità | 15 luglio 2025, 12:48
Inclusione sulle vie di San Michele: un viaggio in tandem dalla Sacra di San Michele
Un percorso di oltre 1.100 chilometri articolato in otto tappe si snoda da Cuneo fino alla celebre abbazia di Mont-Saint-Michel in Francia
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