Attualità | 30 luglio 2025, 16:35

Svolta in Apri Aps: nuova guida ad Auricchia, ma verso l'ex presidente Bongi c'è tensione (e una diffida)

L'associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti modifica i suoi vertici. "Divergenze negli ultimi mesi: valuteremo anche azioni legali, pur riconoscendo il contributo in 35 anni di impegno instancabile"

Nuovo direttivo per l'associazione Apri aps

Nuovo direttivo per l'associazione Apri aps

Rischia di finire a colpi di carte bollate il rapporto tra Apri Aps e l'ormai ex presidente, Marco Bongi. Lo si può leggere (senza nemmeno troppa fatica) all'interno della nota ufficiale con cui l’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti comunica "l’inizio di una nuova fase associativa sotto la guida del nuovo direttivo". 

Fin qui, tutto bene, se non fosse che la nota sottolinea come "l’ex presidente, dottor Marco Bongi, non riveste più alcun ruolo formale o operativo all’interno dell’organizzazione. Dopo oltre 35 anni di instancabile impegno alla guida dell’associazione, il suo contributo ha rappresentato una componente significativa del percorso storico dell’APRI, promuovendo la sua crescita e affermazione sul territorio". Un riconoscimento che però viene seguito da parole decisamente perentorie: "In seguito a divergenze sorte negli ultimi mesi — e a comunicazioni pubbliche e private considerate non in linea con lo spirito collaborativo e il rispetto reciproco — il nuovo direttivo ha ritenuto necessario intraprendere un percorso autonomo e orientato al rinnovamento. Eventuali azioni legali saranno valutate nei limiti necessari per tutelare l’integrità e l’immagine dell’associazione, mantenendo un atteggiamento responsabile e rispettoso delle persone coinvolte".

E ancora: "Questa decisione è stata formalizzata attraverso una diffida ufficiale e trova ampio consenso tra i soci. Il 31 maggio 2025, durante un’assemblea straordinaria, è stata infatti deliberata la modifica dello statuto e votata la decadenza del dottor Bongi dalla carica di Presidente Onorario".

La presidenza dell’associazione è ora affidata a Daniel Auricchia, 36 anni, persona cieca dalla nascita, da tempo attivo all’interno dell’organizzazione come docente di informatica accessibile e già coordinatore del Comitato Giovani dal 2010 al 2021. Al suo fianco operano le vicepresidenti Ornella Valle e Alessia Volpin, in un assetto che mira a valorizzare competenze, ascolto e inclusione.

Il nuovo corso di APRI APS si fonda su valori di trasparenza, dialogo e partecipazione attiva. Tra le priorità: il rilancio del servizio educativo, il potenziamento dello sportello psicologico e la valorizzazione dei giovani e la costruzione di una rete capillare sul territorio nazionale, favorendo il confronto tra le diverse sedi regionali.

"In APRI ho trovato una seconda famiglia e una guida che mi ha permesso di formarmi e trovare la mia strada. Dedicherò ogni sforzo per far crescere questa realtà, concentrandomi sui servizi che considero fondamentali per il futuro delle persone con disabilità visiva: educazione, riabilitazione, cultura e inclusione”, dichiara Auricchia.

Il nuovo direttivo intende inoltre rendere omaggio all’eredità morale e ideale lasciata da Pericle Farris, figura storica dell’associazione, scomparso nel luglio 2024. Il suo contributo è stato fondamentale per il riconoscimento e la tutela dei diritti delle persone con disabilità visiva, sia a livello locale che nazionale. “Pericle è stato per me un amico, un modello e una guida. Portare avanti le sue idee e il suo impegno rappresenta una grande responsabilità, ma anche una fonte preziosa di forza e ispirazione”, conclude il nuovo presidente.

redazione

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