Attualità | 27 agosto 2025, 14:30

Linea 12, sulla Spina si raccolgono le firme: “Ecco le nostre controproposte”

I residenti propongono deviazioni sul percorso: “Ma non distruggete il nostro quartiere”

Prosegue la mobilitazione degli abitanti di Madonna di Campagna e Borgo Vittoria contro l'attuale progetto della linea tranviaria 12, che prevede l’uscita in superficie del tram lungo la Spina Reale, una passeggiata ciclopedonale recentemente riqualificata. La scelta ha scatenato preoccupazione tra i residenti che temono la cancellazione di spazi preziosi per il quartiere. In risposta, fino a oggi sono state raccolte circa 900 firme online e 1.600 cartacee.

Il banchetto

Gli organizzatori della protesta - Antonio Cicciarello (associazione Impresa e Territorio), Armando Monticone (circolo Legambiente L’Aquilone) e Mario Panico (comitato Quelli della Spina di via Stradella) - hanno inoltre attivato un banchetto quotidiano in via Cesalpino per raccogliere le adesioni.

Il cuore della contestazione

Il progetto iniziale prevedeva un passaggio tranviario in galleria lungo via Stradella, sfruttando i tunnel dismessi della Torino-Ceres. Tuttavia, l’aumento dei costi (circa +53 milioni di euro) ha spinto il Comune, tramite InfraTo, a optare per una variante: il tram emergerebbe in superficie, cancellando fino a un terzo della Spina Reale per far posto ai binari.

La Spina Reale è un tratto pedonale e ciclopedonale con alberi e panchine, inaugurato a inizio anni Duemila e oggi punto di socialità per l’area. Il nuovo tracciato è considerato “una scelta scellerata” dai residenti, che temono la perdita di questo spazio urbano vitale.

Le alternative proposte

Pur dando il via libera alla realizzazione della linea 12, i residenti contrari al tracciato attuale hanno avanzato alcune alternative: attestare temporaneamente il tram alla stazione Madonna di Campagna, in attesa di fondi e di vetture bidirezionali (richiesta però ostacolata dalla carenza di mezzi adeguati), deviazione su via Stradella, collegandosi poi a corso Grosseto e, in ultimo, spostamento del tracciato su corso Lombardia partendo dalla stazione.

Appuntamenti futuri

Il 19 settembre è in programma un nuovo incontro pubblico, preceduto da un sopralluogo tecnico con InfraTo e Comune sulla Spina Reale. L’iniziativa si inserisce in una serie di confronti avviati già a luglio, quando l’assessora alla Mobilità, Chiara Foglietta, ha aperto alla revisione del progetto e richiesto al Governo una proroga dei fondi fino al 2026, per trovare soluzioni meno impattanti.

Philippe Versienti

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