Politica | 01 settembre 2025, 12:14

Ottocento chilometri in triciclo da Torino a Roma per l'inclusione delle persone con disabilità

In sella al mezzo il consigliere del Pd, Angelo Catanzaro: la partenza è prevista domenica dal capoluogo piemontese

In partenza il consigliere Pd, Angelo Catanzaro

In partenza il consigliere Pd, Angelo Catanzaro

Ottocento chilometri su triciclo a pedalata assistita, da Torino a Roma, per l'inclusione delle persone con disabilità: è questa l'idea alla base del progetto "Oltre i limiti". Protagonista dell'avventura - al via domenica dal capoluogo piemontese - il consigliere comunale del Pd Angelo Catanzaro, attivista per le persone con disabilità.

Sette tappe fino a Roma 

L'obiettivo è abbattere non solo le barriere fisiche, ma anche culturali, sociali e lavorative. Dopo la partenza il 7 settembre, l'impresa on the road toccherà sette tappe - Alessandria, Genova, La Spezia, Lucca, Siena, Bolsena e Roma - per arrivare nella Capitale il 15 settembre. Il suo non sarà un viaggio in solitaria: chi vorrà potrà affiancarlo, pedalando "a ruota" per condividere il suo percorso.

7 disabili su 10 non lavorano

"L' Italia - ha spiegato Catanzaro - è scarsamente inclusiva: oggi sette persone su 10 in età lavorativa ed iscritte al collocamento, con disabilità fisica, non hanno un impiego: numeri che salgono per chi ne una intellettiva". "Durante il viaggio - ha aggiunto - ci saranno incontri con associazioni impegnate su inclusione, lavoro, vita indipendente e sport".

Durante il percorso saranno poi raccolte firme e messaggi di sostegno su una maglietta simbolica, con l'immagine di Catanzaro in sella al triciclo: l'obiettivo é donarla alla Ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli.

I commenti

"Conosco Angelo Catanzaro da dieci anni - ha sottolineato la presidente del Consiglio comunale, Maria Grazia Grippo -: nel tempo ci ha abituato ad iniziative che ci consentono di pensare oltre. Non mi stupisce si sia inventato questo progetto, che mette al centro le competenze ed il talento: ringrazio Angelo perché ci permette di percorrere la strada di una maggiore civiltà". 

"Questi 800 chilometri - ha aggiunto l'assessore allo Sport, Mimmo Carretta - sono una follia che tiene insieme tutto. Qua lo sport non c'entra nulla, quello che state scrivendo è una favola. Sfidare sé stessi ed i luoghi comuni, per lanciare come in questo caso dei messaggi potenti".

Cinzia Gatti

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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