Collegno-Rivoli-Grugliasco | 05 settembre 2025, 14:27

Rosa Chemical su Phica.net: “Nel sesso non ho tabù, ma senza consenso non c’è libertà” [VIDEO]

L’artista inaugura un’opera di rigenerazione urbana realizzata insieme all’amico Edoardo Bansone nella sua Grugliasco. Tra un mese l’apertura del negozio “Piediny"

L'artista Rosa Chemical di ritorno nella sua Grugliasco

L'artista Rosa Chemical di ritorno nella sua Grugliasco

L'artista Rosa Chemical torna nella sua Grugliasco per l'inaugurazione della grande opera di rigenerazione urbana realizzata insieme ad Edoardo Bansone sui muri dell'azienda Oma. 

Si tratta di un’impresa metalmeccanica specializzata nello stampaggio e nell'assemblaggio di particolari in lamiera per il settore automotive, destinati a vetture di alta gamma. Il muro perimetrale della fabbrica, situato in Borgata Lesna in via Grandi, era da tempo oggetto di degrado e vandalismo. Per questo si è deciso di intervenire per dare un nuovo volto a questo angolo di città. 

L'opera "Cura"

ll rapper e cantautore, il cui vero nome è Manuel Rocati, insieme all’amico artista Bansone ha realizzato l’opera “Cura”, un intervento su larga scala lungo 200 metri e alto cinque, utlizzando le dominanti blu presenti nel logo dell’azienda che ha messo a disposizione il muro e finanziato l’opera attraverso l’acquisto di materiali. 

Un'opera che vuole essere un'azione silenziosa, ma necessaria: prendersi cura di ciò che spesso viene ignorato. Non aggiunge caos, non impone narrazioni: accompagna il paesaggio urbano con equilibrio e misura. 

La passione per i graffiti

Una passione, quella per i graffiti, nata con la sua crew di Torino che poi lo ha portato ad avvicinarsi alla musica. Il rapper e cantautore Manuel Rocati ha poi parlato del nuovo negozio “Piediny”, che aprirà a Torino tra circa un mese. L’artista, nato a Voghera, ma vissuto tra Rivoli, Alpignano e Grugliasco ha commentato le recenti vicende legate a Phica.net e Mia moglie: "Non ho tabù nel sesso, ma il consenso è una linea, che non è sottile, da non superare".

Per Edoardo Bansone l’opera rappresenta un’azione simile a  “raccogliere una carta sporca per terra. Il nome Cura, racchiude tutto il suo significato".

"Esempi virtuosi"

Esempi virtuosi - commenta il sindaco di Grugliasco, Emanuele Gaito -, che testimoniano l'importanza del “saper essere presenti” in una comunità, che è differente dal semplice “trovarsi” in un territorio piuttosto che in un altro".

"Siamo orgogliosi di aver preso parte a questo progetto e di aver contribuito, nel nostro piccolo, a portare arte e colore alla città di Grugliasco - commentano Girolamo e Francesco Pepe, rispettivamente presidente e consigliere di Oma spa - Crediamo che iniziative come questa rafforzino il legame tra imprese, istituzioni e cittadini, rendendo il territorio un luogo più accogliente e vivo per tutti”.

Daniele Caponnetto

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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