Moncalieri | 29 ottobre 2025, 16:04

L'arte contemporanea trova casa a Moncalieri: inaugurata la XXI edizione di Paratissima [FOTO]

Per la prima volta il Real Collegio Carlo Alberto ospita la manifestazione: appuntamento fino a domenica 2 novembre, con 47 tappe lungo tutta la città

L'arte contemporanea trova casa a Moncalieri: inaugurata la XXI edizione di Paratissima

L'arte contemporanea trova casa a Moncalieri: inaugurata la XXI edizione di Paratissima

La Torino Art Week amplia il suoi orizzonte fino a Moncalieri, che da oggi a domenica 2 novembre ospita la XXI edizione di Paratissima, punto di riferimento in Italia per la scena dell’arte emergente

La novità del Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri

La manifestazione approda per la prima volta al Real Collegio Carlo Alberto, che per cinque giorni si trasforma in un grande laboratorio di arte contemporanea. Con oltre 450 artisti distribuiti su 12.000 mq di spazi espositivi, Paratissima si conferma una piattaforma indipendente e inclusiva, capace di connettere linguaggi, visioni e discipline in un unico universo creativo. Il titolo guida di questa edizione è KOSMOS, con l’obiettivo di esplorare l’armonia e le connessioni tra le diverse dimensioni dell’arte contemporanea, confermando la vocazione di Paratissima come luogo di sperimentazione e scoperta dei nuovi linguaggi e dei talenti emergenti.

KOSMOS”  vuole essere anche un impegno per costruire ponti tra arte, territorio e comunità, per un evento che quest'anno viene dedicato alla memoria di Chiara Garibaldi, Sergio Ricciardone e Luca Beatrice, che tanto hanno fatto per l'arte e la cultura nella loro esistenza.

Montagna: "Una città coinvolta e contagiata dall'arte"

Ina una affollatissima presentazione, dopo l'introduzione di Andrea Schiavo, presidente di Paratissima, il direttore Lorenzo Germak ha chiamato subito il sindaco Paolo Montagna: "Siamo semplicemente felici da quando è iniziato il rapporto con Paratissima. Qui c'è tutta la città, che dal Real Collegio entra nei negozi e nelle scuole di Moncalieri". Poi arriva il grazie ad Antonella Parigi, "la prima a dirmi che era possibile portare qui l'evento e candidare la città a capitale italiana della cultura 2028. E se vorranno farne per sempre la casa di Paratissima...", conclude in risposta all'idea dell'ex Superga come possibile location futura.

"Quando ho conosciuto il Real Collegio, ho subito pensato che potesse essere il luogo per Paratissima - ha dichiarato l'assessore Parigi - deve essere mantenuta la destinazione d'uso pubblica per questo meraviglioso luogo, lavoriamo per portare qui il museo del design dell'automotive. Bisogna fare squadra e collaborare per portare a casa certi risultati", conclude chiamando in causa Torino e Città Metropolitana. La vicensindaca Michela Favaro e l'assessore alla Cultura Rosanna Purchia lanciano la candidatura di Torino quale capitale europea della cultura per il 2033, "ma siamo a fianco di Moncalieri per il 2028, convinti dell'importanza di fare rete per raggiungere questo obiettivo".

Il ritorno economico garantito dalla cultura

Poi, dopo i saluti da parte di Fondazione Crt, Compagnia di San Paolo, Accademia Albertina, del direttore del Castello di Moncalieri Riccardo Vitale, la Camera di Commercio di Torino che parla di Paratissima come "un osservatorio sul futuro dell'arte", facendo notare come ogni euro investito sulla cultura ne produce 1,2 di ricadute economiche sul territorio. Arriva il saluto anche di 1 Caffè Onlus e di Luca Argentero, moncalierese doc, poi si ricordano le 47 tappe dell'arte lungo la città che coinvolgono negozi storici, il Castello, il Palazzo comunale e luoghi iconici come Italdesign. Perché Paratissima vuol dire cinque giorni di festa e di coinvolgimento per tutta Moncalieri. 

Tra i molti fabbricati che costellano la zona industriale di Moncalieri ce n’è uno che si distingue non per l’apparenza ma per ciò che si produce al suo interno: una factory creativa in cui ci si dedica a dipingere, a realizzare grandi tele e opere monumentali, a riappropriarsi della matericità della creazione artistica. È il posto che Marison Ray ha scelto come “fabbrica d’arte”. In occasione dell’Open Factory all’interno di Paratissima, Marison Ray apre per la prima volta lo studio dove dipinge e lavora, esponendo la monumentale Vertigine (8x7m), parte della sua collezione di tele (2x2m) e soprattutto - in anteprima assoluta - l’inedita Le nozze (10x6m), tributo a Paolo Veronese.

Le date e gli orari di apertura fino a domenica

Mercoledì 29 ottobre (dalle 16:00 alle 22:00, ultimo ingresso 21:00); giovedì 30 ottobre (dalle 16:00 alle 22:00, ultimo ingresso 21:00); venerdì 31 ottobre (dalle 16:00 a mezzanotte, ultimo ingresso 23:00); sabato 1 novembre (dalle 10:00 a mezzanotte, ultimo ingresso 23:00); domenica 2 novembre (dalle 10:00 alle 20:00, ultimo ingresso 19:00). 

Per info e programma completo: www.paratissima.it/paratissima-kosmos 

Massimo De Marzi

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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