Cultura e spettacoli | 30 ottobre 2025, 09:30

Rinascita e resilienza: "Ricomincio da me", l'opera prima della nichelinese Silvia Mercadante

Rinascita e resilienza: "Ricomincio da me", l'opera prima della nichelinese Silvia Mercadante

Nel panorama editoriale contemporaneo, la saggistica memoir sta vivendo un momento d'oro, offrendo ai lettori non solo testimonianze, ma vere e proprie bussole emotive. In questo contesto, l'imminente debutto letterario di Silvia Mercadante, originaria di Nichelino, promette di lasciare un segno profondo. Il suo libro, intitolato "Ricomincio da me", in uscita su Amazon il 3 novembre, non è semplicemente una cronaca di eventi, ma un intenso e onesto manifesto sulla forza interiore e la trasformazione personale.

L'architettura di un percorso Intimo

"Ricomincio da me" si inserisce nel filone dei racconti di rinascita, ma lo fa con un'acutezza emotiva che ne evidenzia il valore universale. L'opera è il risultato di un percorso di ri-emersione dopo momenti di grande difficoltà. Silvia non si limita a esporre il dolore; piuttosto, ne usa la sua stessa esperienza come banco di prova per esaminare i meccanismi della resilienza.

"Attraverso pagine toccanti," come si legge nella nota che ne annuncia la pubblicazione, "Silvia ci racconta come ha trovato il coraggio di rialzarsi... riscoprendo sé stessa come donna e madre."

Questa duplice prospettiva – la donna che rinasce e la madre che ritrova il suo centro – conferisce al testo una stratificazione che va oltre la semplice narrazione individuale. È un'esplorazione della capacità umana di ricostruire la propria identità quando le fondamenta sembrano crollare, un processo che l'autrice definisce un ricominciare passo dopo passo, da sé stessa.

Un messaggio potente oltre i confini locali

Sebbene l'orgoglio per le origini nichelinesi dell'autrice sia palpabile nella sua comunità, la portata di "Ricomincio da me" trascende i confini geografici. L'esperienza di Silvia si trasforma in un messaggio di speranza rivolto a chiunque abbia affrontato la perdita di fiducia o abbia la necessità viscerale di "tornare a sentirsi vivo".

Il libro si propone, dunque, come un'utile risorsa per chi cerca ispirazione, offrendo non formule preconfezionate, ma la cruda verità di un successo conquistato sul campo emotivo. In un'epoca in cui si discute molto di self-care e mindfulness, la testimonianza di Silvia offre un ancoraggio reale e tangibile a questi concetti.

Facciamo un grande augurio a Silvia per l'uscita del suo primo libro. La sua storia, nata a Nichelino, è pronta a ispirare lettori in tutta Italia, confermando come le storie più vere e significative spesso emergano dalle esperienze più intime e personali.

Per tutti i lettori: Il cartaceo di "Ricomincio da me" sarà disponibile su Amazon da venerdì 3 novembre.

 

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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