Attualità | 05 dicembre 2025, 16:00

eVISO riceve il Premio Visionari d’Impresa 2025

La seconda edizione di Visionari d’Impresa ha riportato a Milano oltre trecento imprenditrici ed imprenditori, selezionati, come ha ricordato l’economista Fabio Papa, da un database di 700mila imprese analizzate. Un incontro costruito per guardare al futuro dell’imprenditoria italiana attraverso quattro leve decisive: valori, persone, capitali e tecnologia.

eVISO riceve il Premio Visionari d’Impresa 2025

Organizzato da Ferdinando Bova (Agenzia YES!) e Gionata Tedeschi (InterXection), Visionari d’Impresa è uno spazio in cui chi guida imprese e iniziative innovative condivide visioni, scelte e modelli che stanno già trasformando il modo di crescere, collaborare e competere.

Nell’intervento introduttivo, Gionata Tedeschi ha riportato la metafora delle sinapsi: collegamenti che si attivano, idee che si incontrano, punti che si illuminano. Visioni che nascono dall’incrocio tra esperienze diverse e che orientano le decisioni chiave delle imprese.

L’apertura dell’evento ha visto come tema centrale la visione collettiva dell’impresa italiana, come comunità e sistema per gli imprenditori, con gli interventi di Fabio Papa – Economista I-AER, Marta Testi – CEO ELITE Euronext Group, Andrea Notari - Vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria, Eraldo Minella – Gruppo 24ORE Direttore Generale Servizi Professionali e Formazione, Stefano de Alessandri – CEO ANSA.

Successivamente sul palco con un inspiring talk, Marina Salamon ha richiamato l’importanza dell’esperienza umana e del volontariato per rimanere ancorati ai dati, oltre che all’umiltà necessaria per difendersi dalle derive dell’onnipotenza imprenditoriale. Etica e visione, ha sottolineato, sono gli elementi che permettono alle imprese di rimanere riconoscibili nel tempo.

Nella prima sessione, dedicata alla visione imprenditoriale, si sono succeduti interventi che hanno mostrato come un’intuizione possa trasformarsi in un modello scalabile: Fausto Caprini di Retex, Andrea Battista di Net Insurance e Gianfranco Sorasio per eVISO.

Con un intervento dal titolo “Reimmaginare l’impresa che non c’è”, Gianfranco Sorasio ha portato sul palco la case history di eVISO, condividendo alcune “scintille” scaturite dalla fondazione di eVISO, all’apertura verso nuovi canali di business come quello ai reseller. In chiusura, la consapevolezza nata dalla scoperta che nella teoria della complessità esistono delle basi scientifiche e matematiche per risolvere problemi complessi e un messaggio finale per il pubblico: “Non siamo da soli, uniti siamo più forti.”

A seguire, il keynote speech di Emma Marcegaglia, CEO di Marcegaglia Holding, ha ricordato l’impresa come entità connessa al mercato e alla comunità: non un soggetto isolato, ma parte di un ecosistema fatto di persone, radici e responsabilità sociale. Valori che, nel suo caso, arrivano dall’eredità del padre Steno e continuano a guidare la crescita quotidiana del gruppo.

Il pomeriggio è proseguito con altre quattro sessioni tematiche. Nella seconda sessione, il dialogo si è concentrato sui nuovi paradigmi della leadership: una leadership fondata sulla fiducia, sulla responsabilità e sul valore del capitale umano. Nel panel dedicato alle visioni d’impresa, l’attenzione si è spostata su ciò che permette a un’idea di diventare impatto reale. Infine, la sessione dedicata a responsabilità e impatto ha mostrato come l’impresa possa essere forza rigenerativa per la società e per l’ambiente.

La chiusura ha riportato al cuore della giornata: vedere oltre, per trasformare la visione in possibilità concreta.

Il comitato di ricerca economico-scientifica, ha interrogato i bilanci 2023 depositati da oltre 700.000 imprese di capitali con sede in Italia per qualificare l’ assegnazione del merito. In particolare, l’ algoritmo di valutazione oggettiva per verificare competitività, produttività e sostenibilità imprenditoriale ha considerato n.6 parametri in n.12 settori differenti

Visionari d’Impresa ha rappresentato uno spazio in cui le imprese che credono nel valore dei dati, nella responsabilità delle decisioni e nel valore delle relazioni si riconoscono. Per eVISO è stata un’occasione per raccontare il proprio modo di crescere: trasformare complessità in scelte chiare, unendo tecnologia e intelligenza collettiva.

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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