Attualità | 24 dicembre 2025, 11:30

Natale 2025, l'arcivescovo Roberto Repole: "Auguro un Natale sereno ai torinesi, in cui gli uni si prendano cura degli altri"

Il messaggio del cardinale ricorda la speranza per il capoluogo di "diventare sempre più una città solidale"

L'arcivescovo di Torino, cardinale Roberto Repole

L'arcivescovo di Torino, cardinale Roberto Repole

"Auguro a tutti di poter avere qualche spazio di silenzio, per poter contemplare il bambino che nasce a Betlemme e percepire di non dover più avere paura della nostra fragilità e della nostra vulnerabilità". Così l'arcivescovo di Torino, il cardinale Roberto Repole, ha voluto sintetizzare il suo messaggio di auguri per il Natale 2025 a tutti i torinesi.

Un Natale che, come ha ribadito nei giorni scorsi in occasione dell'incontro con i giornalisti, deve riportare la dignità al centro dell'attenzione di tutti, in ogni sua forma.

L'auspicio, secondo l'alto prelato, è di superare le divisioni e percepire gli altri come prossimi. "Quando sperimentiamo di non aver più paura della parte più fragile e debole di noi - prosegue - sperimentiamo anche che dobbiamo vivere insieme. Non soltanto convivere, ma sentirci uniti dallo stesso destino", ha detto Repole.

E infine, l'arcivescovo ha concluso: "Auguro a tutti di vivere un Natale sereno, nella relazione con il Signore Gesù e di poter diventare sempre di più una città solidale, in cui gli uni si prendono cura degli altri".

Massimiliano Sciullo

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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