"Le responsabilità oggettive di quanto successo, la mancanza di un'adeguata sorveglianza sui conti della finanziaria regionale e un possibile conflitto di interessi dei soggetti coinvolti sono aspetti di cui si deve occupare non soltanto la magistratura, ma anche la politica".
"Le indagini della procura, che serviranno a ricostruire l'intera, scandalosa vicenda, faranno chiarezza su decisioni, meccanismi e autori materiali, ma la politica, nel frattempo, non potrà solo stare a guardare. Le responsabilità politiche esistono e prima o poi qualcuno dovrà ammetterle": così Alessandro Benvenuto, consigliere regionale della Lega Nord, torna sul caso Finpiemonte.