Punto di riferimento per il dialogo e il confronto: è questo che punta ad essere la moschea La Palma di Via Aquila 34, inaugurata questo pomeriggio davanti a una nutrita presenza di autorità e pubblico.
Non solo luogo di culto per fedeli musulmani, dunque, ma anche centro culturale in grado di offrire a tutto il quartiere un punto di accoglienza, dibattito e servizio: “Questo centro - dichiara l'assessore con delega a multiculturalità e integrazione Marco Giusta – è il frutto di un lungo percorso di confronto con l'amministrazione. Il risultato ottenuto ci riempie di orgoglio e la vicinanza ad una chiesa è un segnale per chi ha paura delle diversità: tutti devono essere al servizio dell'altro”.
Ed è proprio Don Antonio della parrocchia “Stimmate di San Francesco” a dare il benvenuto ai nuovi vicini di casa: “Viviamo nello stesso quartiere - aggiunge – condividendo tutto, proprio per questo l'inaugurazione di oggi rappresenta un momento importante per il dialogo e la fratellanza tra religioni”. Questo sentimento è condiviso anche dal presidente della Confederazione Islamica Italiana Moustapha Hajraoui: “Cooperiamo insieme - risponde – per il bene della cittadinanza promuovendo il dialogo con le autorità e la cultura italiana: sono sicuro che questo centro diventerà il motore di tante iniziative e attività”.
L'onorevole Maria Chiara Gadda, infine, ricorda l'importanza del concetto di comunità: “Luoghi come questo – dichiara – sono fondamentali, soprattutto in una grande città come Torino, per evitare che le persone cadano nel baratr dell'esclusione sociale”.