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Politica | 22 marzo 2022, 15:43

Ricerca, il Piemonte punta sul sistema di trasporto hyperloop

Lo ha detto in Consiglio regionale l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi, rispondendo all’interrogazione presentata da Monica Canalis (Pd)

Ricerca, il Piemonte punta sul sistema di trasporto hyperloop

Il Piemonte è favorevole a contribuire allo sviluppo del sistema di trasporto hyperloop anche con i suoi centri di ricerca. Lo ha detto l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi, rispondendo all’interrogazione presentata da Monica Canalis (Pd) che ha chiesto alla Giunta di sapere quali iniziative il Piemonte – seguendo l’esempio della Regione Veneto – intenda promuovere con hub territoriali di ricerca sulla tecnologia Hyper Transfer, creando di fatto un sistema sinergico tra imprese, università, centri di ricerca e Enti locali.

Gabusi ha spiegato che “non solo il sistema di hyperloop è compatibile con la strategia S3 ma addirittura possiamo immaginare di finanziarlo tramite il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fser) che presenteremo in questi giorni nei suoi requisiti essenziali. Grazie ad alcune misure che saranno incardinate nel nuovo programma regionale – ha aggiunto – riusciremo anche a sviluppare e rafforzare la capacità e la ricerca di innovazione nell’introduzione di tecnologie avanzate”.

Hyperloop è un'ipotesi di tecnologia futuribile per il trasporto ad alta velocità di merci e passeggeri all'interno di tubi a bassa pressione in cui le capsule sono spinte da motori lineari a induzione e compressori d'aria.

L’interrogante ha anche chiesto se siano in programmazione missioni all’estero per promuovere partnership internazionali e se siano state avviate attività di interlocuzione con Rfi e con le imprese che a livello mondiale stanno studiando e testando questa nuova modalità di trasporto, per assicurare l’eventuale compatibilità di hyperloop con il profilo delle gallerie in costruzione nella linea a alta velocità del Terzo Valico di prossima inaugurazione.

Abbiamo già preso contatto con realtà già esistenti, come potrebbe essere quella di Tolosa – ha precisato l’assessore – e stiamo individuando un’occasione di confronto. Cercheremo, con l’aiuto dei tecnici, di capire quali potranno essere i passi successivi per lo sviluppo di questa nuova tecnologia, tenuto conto che il Piemonte dispone di luoghi adatti a questo tipo di ricerca”.

redazione

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