In queste settimane davvero drammatiche sul fronte delle migrazioni, sia a livello internazionale che nazionale, la nuova edizione di Crocevia di Sguardi sarà ancora più importante: dal 5 ottobre al 15 novembre, infatti, torna per la 19esima volta a Torino la rassegna cinematografica per “capire le migrazioni” organizzata da FIERI Forum Internazionale ed Europeo per le Ricerche sull'Immigrazione e curata dall'antropologo Pietro Cingolani. Tutte le proiezioni si svolgeranno tra il Cineteatro Baretti di San Salvario e il Cecchi Point di Aurora.
Il titolo
Il titolo della 19° edizione di Crocevia di Sguardi è “Immagin-azioni”: “Nel corso del 2023 - spiegano gli organizzatori - continua il conflitto in Ucraina senza una soluzione di pace in vista, la politica afghana ha prodotto una drammatica regressione per i diritti e le sicurezze, nuovi conflitti destabilizzano già precari equilibri geopolitici oltre a generare flussi imponenti di sfollati e richiedenti asilo. I Paesi del Nord globale si confrontano con i costi sociali e umani riconducibili non solo a inique politiche migratorie, ma anche a sbagliate politiche energetiche e a modelli economici di sviluppo dissennati e predatori. A fronte di tutto questo l’immaginazione rimane una risorsa fondamentale”.
I documentari
Tra gli argomenti trattati dai documentari selezionati spiccano il legame tra ambiente e migrazioni, i luoghi sociali e geografici di confine, le eredità simboliche dei colonialismi e le nuove forme di lavoro migrante tra assoggettamento e resistenza. Si inizierà giovedì 5 ottobre al Baretti con la proiezione di “Beba” di Rebecca Huntt, in cui la stessa regista newyorkese esplora il suo background culturale di donna afro-latina, per poi terminare il 15 novembre al Cecchi con “My paper life” di Vida Dena, storia dell'incontro tra la regista iraniana e un profugo siriano a Bruxelles.
Gli altri appuntamenti con i film sono in programma il 12 ottobre con “Gli spaesati” di Angelo Loy e Martino Mazzonis, il 19 ottobre con “Yoon” di Pedro F. Neto e Ricardo Falcao, il 26 ottobre con “Moosa Lane” di Anita Hopland, il 2 novembre con “The gig is up” di Shannon Walsh, e l'8 novembre con “Zinder” di Aicha Macky.
I dibattiti
Ogni serata si concluderà con un dibattito con la presenza di studiosi, ricercatori e attivisti, tutti trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook Crocevia di Sguardi (https://www.facebook.com/croceviasguardi). L'ingresso alla rassegna sarà gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, mentre i film verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Il programma completo è disponibile qui: https://croceviadisguardi.fieri.it/.