In un futuro non troppo lontano, l’umanità si ritrova a fronteggiare una vera e propria piaga: la sterilità dilagante, la quale mette a serio rischio la sopravvivenza della specie.
Per contrastare tale difficoltà, quindi, i pochi essere umani ancora in grado di procreare vengono costretti a una pratica definita “extragestazione”: essi devono, infatti, generare quanti più figli possibile in vista del loro affidamento, affinché la gran parte della popolazione possa crescerli come propri.
L’unica realtà che si trova in disaccordo con questa pratica è un’organizzazione segreta, “Il Movimento”, cui si avvicinerà Orlando, figlio di due genitori biologici che, appunto, non conosce. Il percorso, però, si rivelerà alquanto arduo: per poter accedere alle operazioni del gruppo, infatti, il ragazzo dovrà affrontare grandi difficoltà, dando avvio a un processo di profonda trasformazione interiore.
Si tratta della trama de Il Movimento, opera prima della scrittrice e psicoterapeuta Ada Lorenzo, che verrà presentata oggi, alle ore 18, presso la biblioteca civica don Lorenzo Milani di Falchera. Un romanzo utopico che, tra amicizie e amori che si intrecciano e si dissolvono, vedrà emergere una verità ancora più difficile da accettare rispetto alle già precarie condizioni in cui versa l’umanità ritratta dal testo.