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Eventi | 23 aprile 2019, 09:48

Alla Cappella dei Mercanti risuonano le note di Lishan Xue

Appuntamento fissato per giovedì 25 aprile alle 17 nell'ambito del Torino Chamber Music Festival

Alla Cappella dei Mercanti risuonano le note di Lishan Xue

Giovedì 25 aprile, alle 17, grande appuntamento presso la Cappella dei Mercanti di via Garibaldi 25 a Torino. Si esibisce infatti - in occasion del Primo Premio Assoluto Sezione Piano Solo On Stage Competition - Lishan Xue, su musiche di Scarlatti, Haydn, Brahms, Liszt e Ravel.

L'evento rientra nel calendario Torino Chamber Music Festival, alla sua IV Edizione ed offre al pubblico 23 concerti prevalentemente composti da repertorio cameristico. Il calendario propone un alternarsi di musicisti già affermati, giovani professionisti e le eccellenze segnalate dal Conservatorio di Torino.

Gli incontri saranno svolti a Torino presso la Cappella dei Mercanti, la Chiesa di San Rocco e presso la Biblioteca Civica A. Della Corte all'interno della Villa della Tesoriera, il Duomo di Torino e la Chiesa del Santo Sudario La “Pia Congregazione dei Banchieri, Negozianti e Mercanti” di Torino venne istituita nel 1662 presso la chiesa della Compagnia di Gesù della città, i Santi Martiri, e venne ufficialmente riconosciuta da papa Alessandro VII nel 1663. Inizialmente l’associazione stabilì la sua sede in un piccolo oratorio che nel 1692 fu sostituito dall’attuale ampia cappella, grazie al diretto interessamento di padre Agostino Provana (1641-1726), che riuscì a coinvolgere nell’impresa il grande pittore Andrea Pozzo (1642-1709), e alla guida dell’ingegnere civile e militare Michelangelo Garove (1648-1713). Nel 1694 padre Provana chiamò da Milano il pittore Stefano Maria Legnani (detto il Legnanino, 1661-1713) per affrescare le volte con temi incentrati sulla“Storia della Salvezza” tratti dell’Antico e del Nuovo Testamento. L’artista terminò il suo lavoro con l’aiuto del fratello Tommaso e dei quadraturisti Giovanni Battista e Girolamo Grandi, a spese dei Gesuiti, nel dicembre del 1695. Nei due decenni successivi le pareti della Cappella vennero progressivamente ornate con dodici grandi quadri ispirati al tema dell’Epifania. I primi dipinti vennero registrati nel 1694, l’ultimo nel 1712: sono opera di artisti come Guglielmo Caccia detto il Moncalvo (attribuito, ora in Sacrestia), Andrea Pozzo, Sebastiano Taricco, Luigi Vannier, Stefano Maria Legnani e Niccolò Carlone. Nel corso del Settecento i confratelli si preoccuparono di adeguare le originarie suppellettili della cappella allo splendore dell’arredo pittorico. Degnidi nota a questo proposito sono i preziosi lavori di scultura di Carlo Giuseppe Plura, gli arredi lignei (i banchi, la cantoria e l’organo) e marmorei (l’altare). Dal 2013 la Cappella dei Mercanti è sede di concerti dedicati alla musica classica ed ospita “Piano in Primo Piano Festival” e “TorinoChamber Music Fesival” organizzati dalla Associazione Musicaviva e curati da Daniela Costantini, presidente dell’Associazione e responsabile musicale della Cappella dei Mercanti.

comunicato stampa

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