La nuova stagione del FolkClub si apre domani, giovedì 26 settembre, con dei festeggiamenti speciali. Per i suoi primi dieci anni di vita, la rassegna jazz RadioLondra, ispirata e coordinata da Enzo Zirilli, accoglie Peppe Servillo con il suo spettacolo, per la prima volta in Italia, "Italian Portraits Orchestra", tributo alla musica nostrana che spazia Nino Rota, Paolo Conte, Domenico Modugno, Adriano Celentano, Pino Daniele, Ennio Morricone, Avion Travel, Lucio Battisti, Lucio Dalla e i testi di Pasolini.
Lo spettacolo, finora passato solo sulle scene londinesi, vuole essere un giusto tributo alla canzone d'autore, facendola assurgere al livello del songbook americano. Un progetto che attraversa gli ultimi 50 anni della musica italiana, impreziosito dalla voce e dalla presenza di uno straordinario performer del calibro di Servillo, coinvolgente ed evocativo, capace di passare con disinvoltura dal jazz al latin jazz, dalla classica alla world music.
Un'apertura di grande impatto, quindi, per il nuovo cartellone del FolkClub, che quest'anno presenta 34 concerti - uno a settimana, ripetendo la formula già collaudata nel 2018/19. Oltre a RadioLondra, anche la rassegna Buscadero Nights giunge alla sua decima edizione e propone un cartellone nel cartellone con illustrissimi amici della cave, come Eric Andersen accompagnato dalla violinista di Dylan Scarlett Rivera – 25 ottobre, l’Americana di Thom Chacon il 13 marzo, James Maddock con il cantante dei Counting Crows David Immergluck e il leggendario pianista Brian Mitchell, Doug Seegers che presenta il 24 gennaio il nuovo album e la talentuosa follia musicale di Bocephus King il 14 dicembre e una fantastica novità, uno dei concerti che ogni anno segnano l’incontro con un artista di valore: Ian Noe.
Due le collaborazioni che arricchiscono la stagione: torna il prestigioso Tablao d’Autore (4 aprile) con l'Associazione Arte Y Flamenco e si rinnova per il quattordicesimo anno la sinergia con Xenia Ensemble per il festival EstOvest (15 novembre).
Tantissime le nuove proposte per il Club: Scarlet Rivera, gli enigmatici Ilaria Graziano e Francesco Forni il 29 novembre, Blu L’azard con Giovanna Marini il 6 dicembre per una esplorazione dei canti della Grande Guerra, l’atteso concerto dei marchigiani The Gang il 10 gennaio, Pablo e il Mare con la presentazione in anteprima nazionale del nuovo album, Sulutumana, il 7 febbario l’imperdibile cantante portoghese Lula Pena, Tola Custy con i Birkin Tree, Elliot Sharp & Eric Mingus, il talentuoso figlio di Charles, Linguamadre ovvero una produzione in collaborazione con Premio Parodi, Premio Città di Loano e la rassegna Mare&Miniere con Elsa Martin e Simone Bottasso, Lastanzadigreta l’8 maggio per la presentazione dell’atteso secondo album.
Prestigiosi e attesissimi i ritorni: Bosso & Guidi, 8 novembre, Eugenio Bennato, 5 ottobre, la voce berbera di Iness Mezel l’11 ottobre, I Trouveur Valdoten, la rivelazione della scorsa stagione Rhiannon Giddens per un doppio eccezionale concerto il 17 e 18 gennaio, Flo, Carlo Pestelli presenta il 9 aprile il nuovo album, il magistrale chitarrista genovese Beppe Gambetta il 18 aprile presenta il nuovo album che lo vede per la prima volta anche in veste di cantautore).
Non mancheranno, infine, artisti da tempo assenti dal palco del FolkClub, come Paolo Fresu con il grandissimo Uri Caine (21 novembre), le leggende Brian Auger e Alex Ligertwood (30 ottobre), il saxofonista partenopeo Daniele Sepe che torna dopo 16 anni in Via Perrone per presentare il suo ultimo disco, un omaggio al grande Gato Barbieri.
Per maggiori informazioni: www.folkclub.it