Uno scatto, una storia | 29 marzo 2024, 09:00

Uno scatto, una storia: Jill Greenberg

Gill Greenberg - Glass Ceiling #2, 2011

Gill Greenberg - Glass Ceiling #2, 2011

Attraverso la sua femminilità e delicatezza, Jill Greenberg pone l’evidenza sulla straordinaria e unica bellezza di tutti i suoi soggetti, elemento focale della sua arte. 

Fotografie a colori su larga scala di animali e persone sono al centro della fotografia ritrattistica di Greenberg, creando e mettendo in discussione la divisione tra l'umano e l'animale e per esplorare il lato oscuro della natura umana. 

Il suo lavoro in serie definite e delineate le hanno permesso di riscuotere una fama a livello internazionale. 

Nata il 10 luglio 1967 a Montreal, Canada, sin da giovane età si è guadagnata notorietà per il suo lavoro distintivo nel ritratto e nella fotografia pubblicitaria, spesso caratterizzato da uno stile audace e provocatorio. 

Greenberg ha compiuto i suoi studi presso la Rhode Island School of Design, dove ha in seguito conseguito il suo diploma in Belle Arti nel 1989. Successivamente agli studi, si trasferì a New York City. Iniziò la sua carriera come assistente fotografica per poi dedicarsi alla propria e personale fotografa indipendente.

La sua serie di ritratti più iconica è conosciuta come "End Times" (Fine dei tempi), in cui ha catturato immagini di bambini piangenti. Tale serie ha suscitato controversie per l'uso di tecniche e luci intense per ottenere le reazioni emotive dei bambini, portando a dibattiti etici sulla manipolazione delle emozioni nella fotografia.

Oltre ai ritratti, l’artista ha lavorato su progetti pubblicitari di successo, collaborando con marchi rinomati e creando immagini audaci e vivide. Ha ricevuto numerosi premi per la sua abilità nel creare immagini visivamente potenti.

Al giorno d’oggi Jill Greenberg continua a essere una figura influente nella fotografia contemporanea, costantemente esplorando nuovi approcci visivi e concettuali nella sua arte.

 

Ulteriori scatti dell’artista li puoi trovare cliccando qui

Giorgio Gatti

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Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

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